Un viaggio, giunto all’ottava tappa, incentrato sui giovani e sulle loro aspettative professionali e di vita
“Solo i ragazzi hanno l’energia, la forza e la passione necessarie per ‘cambiare il mondo’, lavorando e impegnandosi senza prendere scorciatoie”
MERATE – Mattinata istituzionalmente importante quella di lunedì per il Liceo “Agnesi” di Merate che ha ospitato l’ottava tappa dell’iniziativa “I giovani incontrano le istituzioni”, viaggio itinerante promosso dal Consiglio regionale che coinvolge tutti i capoluoghi lombardi, incentrato sui giovani, sugli studenti e sulle loro aspettative professionali e di vita.
Trasporti, reddito di cittadinanza e disallineamento tra mondo del lavoro e scuola i temi principali al centro del confronto, a cui ha presenziato il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi:
“Solo i giovani hanno l’energia, la forza e la passione necessarie per ‘cambiare il mondo’, per superare le resistenze degli adulti. Sono le ragazze e i ragazzi che devono dimostrare di essere davvero disposti ad affrontare la fatica che ogni cambiamento vero comporta, e devono farlo con i loro professori perché la scuola insegna il coraggio di raggiungere i propri obiettivi con l’impegno e il lavoro. Senza scorciatoie. I giovani oggi hanno davanti una strada tanto impegnativa quanto affascinante: possono diventare la prima generazione che sarà finalmente responsabile verso se stessa e verso la propria comunità. Sono certo che sapranno cogliere tutte le opportunità del cambiamento, restando sempre con i piedi per terra”.
Ad affiancare Fermi c’erano il Vice Presidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti e il Segretario Delegato Dario Violi. Presenti anche i consiglieri regionali Mauro Piazza e Rafaele Straniero.
“L’obiettivo di questa iniziativa è aprire un canale di dialogo diretto con gli studenti sul contributo e l’impegno che possono mettere a disposizione per la crescita e lo sviluppo dei loro territori – spiega Carlo Borghetti. Alle istituzioni e alla scuola spetta il compito di ascoltarli e aiutarli ad assumersi le loro responsabilità fino in fondo. Solo così il Paese e la nostra Regione potranno ripartire e i ragazzi potranno costruire il loro futuro”.
Su questo punto si sofferma anche Dario Violi: “Abbiamo ascoltato e raccolto contributi importanti e di grande interesse. È importante conoscere il punto di vista dei giovani perché loro sono il nostro presente e il nostro futuro: le istituzioni devono imparare a confrontarsi di più con loro e i giovani devono sapersi assumere le loro responsabilità con entusiasmo, passione, determinazione e convinzione. Così tutti insieme potremo dare un contributo per la crescita delle nostre comunità”.
Per l’occasione coinvolta una significativa rappresentanza di studenti delle classi delle scuole secondarie di secondo grado, selezionati con il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale. Ai lavori di oggi hanno preso parte oltre un centinaio di studenti delle classi quinte, alcuni in presenza e altri appartenenti a diversi istituti superiori del territorio collegati da remoto.
Presenti all’incontro di questa mattina anche due giovani amministratori comunali individuati attraverso la Consulta Anci Giovani nelle vesti di “testimonial” di impegno istituzionale: il Sindaco di Valgreghentino Matteo Colombo e il Sindaco di Rogeno Matteo Redaelli. Desirée Piazza, volontaria della Croce Rossa, ha inoltre portato la testimonianza di una giovane impegnata nel sociale.
I lavori sono stati introdotti dal Dirigente scolastico del Liceo “Agnesi” Sabrina Scola e dal Sindaco di Merate Massimo Panzeri. A presenziare all’iniziativa anche la Presidente della Provincia di Lecco Alessandra Hofmann.