A subentrare a Gestisport Myrtha Pools – Piscine Castiglione
Trovato l’accordo nell’Ati e ora il Comune dovrà verificare la sussistenza di tutti i requisiti previsti dalla normativa
MERATE – Fumata bianca per la piscina di Merate: è stato finalmente trovato l’accordo sul nuovo operatore che dovrà subentrare al posto di Gestisport, società dichiarata fallita dal tribunale di Milano lo scorso dicembre, nell’associazione temporanea di imprese costituita a suo tempo per la gestione del centro sportivo di via Matteotti.
Le trattative avevano fatto registrare un’impasse settimana scorsa (qui l’articolo) a fronte del fatto che le diverse realtà che costituiscono l’Ati (Tipiesse – Italgreen da una parte e Iccrea BancaImpresa dall’altra) avevano sponsorizzato ciascuna un operatore privato diverso per il subentro a Gestisport. Una situazione che aveva di fatto paralizzato la situazione tanto da costringere il sindaco Massimo Panzeri a convocare giovedì scorso in Municipio le parti chiedendo di raggiungere un accordo al fine di sottoporre poi all’amministrazione comunale la proposta di un nome condiviso.
La sintesi è stata infine trovata e oggi, lunedì, in Municipio è stata protocollata la richiesta per il subentro nell’Ati di un nuovo operatore alle medesime condizioni (canone di locazione e addebito delle utenze) di Gestisport. Domani, martedì, l’amministrazione comunale porterà in Giunta l’atto di indirizzo per il subentro della nuova società nell’Ati, dando al contempo incarico al responsabile del settore di verificare la sussistenza, per questa impresa, di tutti i requisiti previsti dalla normativa.
Tra i due contendenti arrivati alla corsa finale tra i dieci operatori del settore che avevano manifestato l’interesse a subentrare a Gestisport, l’ha spuntata la Myrtha Pools – Piscine Castiglione, azienda di riferimento nel settore delle piscine pubbliche e da competizione, partner della federazione internazionale di nuoto (FINA) dal 2009.
Si tratta della stessa società che qualche settimane fa ha rilevato, attraverso la società Aquamore – Aqua 13, la piscina di Jerago, a sua volta coinvolta nel fallimento Gestisport e riaperta al pubblico già il 14 febbraio.
Bisognerà anche capire quali sono le intenzioni del nuovo gestore nei confronti degli ex collaboratori, circa 80, della società fallita e se saranno anche messe in atto iniziative promozionali per venire incontro ai tanti clienti (si parla di 1200 iscritti alla scuola nuoto e 2800 abbonamenti per gli adulti) rimasti, da un giorno con l’altro, privi della loro amata piscina. Ancora da chiarire, infine, le tempistiche della riapertura.