Con il nuovo appalto di gestione dei cimiteri verranno installate le telecamere
Previsto un potenziamento dei pattugliamenti della Polizia locale a fronte dei ripetuti casi di furto ai cimiteri
MERATE – Non solo telecamere al di fuori delle scuole superiori e nei parchi della città. L’amministrazione comunale intende infatti potenziare il sistema di videosorveglianza posizionando degli occhi elettronici anche nei cimiteri cittadini.
Un intervento quanto mai di attualità visto i recenti furti di vasi e di fiori che si sono consumati all’interno del camposanto di Sartirana e in quello del centro, provocando disappunto e sconcerto non solo tra i derubati. L’occasione sarà fornita dal nuovo appalto per la gestione dei cimiteri del centro, Sartirana, Pagnano e Novate a cui il Comune dovrà mettere mano nei prossimi mesi, dopo aver portato in consiglio comunale, a settembre, il piano cimiteriale.
“L’idea è quella di prevedere un nuovo tipo di gestione che, oltre al disbrigo della manutenzione ordinaria, preveda in carico al gestore anche il posizionamento delle telecamere e la realizzazione dei bagni. Attualmente infatti solo il cimitero di Merate è provvisto di servizi igienici, mentre gli altri hanno a disposizione quelli chimici” fa sapere il sindaco Massimo Panzeri, anticipando quelle che sono, in linea di massima, le intenzioni dell’amministrazione comunale.
Qualunque sarà il percorso amministrativo e burocratico che verrà intrapreso con il nuovo appalto di gestione cimiteriale, quello che è certo che la Giunta non vuole rinunciare a dotare i cimiteri di bagni fissi e potenziare la sicurezza in luoghi molto frequentati dalla popolazione. “L’idea di posizionare le telecamere era coltivata da tempo. I recenti episodi di furti hanno solo rafforzato la nostra volontà di agire in questo senso, convinti che un sistema di videosorveglianza ulteriormente rafforzato possa rappresentare un ottimo deterrente nei confronti dei malintenzionati. Nel frattempo abbiamo rafforzato la vigilanza, con pattugliamenti periodici della Polizia locale al di fuori dei cimiteri”.