Merate, in piazza il flash mob della Fabio Sassi per sensibilizzare sulle cure palliative

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L’iniziativa è stata promossa dai volontari della Fabio Sassi, l’onlus che gestisce l’hospice Il Nespolo di Airuno

Oggi, giorno di San Martino, si celebra la giornata nazionale per il diritto alle cure palliative

MERATE – Un corteo di persone che, unite da un filo arancione, partendo da sotto il Castello, si è dipanato lungo piazza Prinetti arrivando fino a Piazza degli Eroi andando a comporre il filo dei diritti.

Si è tenuto questa mattina, sabato, il flash mob promosso dall’associazione Fabio Sassi che gestisce, da più di 20 anni, l’hospice il Nespolo ad Airuno l’iniziativa di sensibilizzazione sull’importanza delle cure palliative.

Una scelta, quella dell’11 novembre, non casuale visto che proprio al mantello (in latino pallium) di San Martino si fa riferimento quando si parla della necessità di avvolgere, con cure apposite e indicate, i pazienti giunti a una fase terminale della malattia allargando questo abbraccio anche alle famiglie, non facendole sentire sole in un momento tanto delicato quanto importante della vita del loro caro.

Aderendo alla proposta della federazione delle Cure Palliative i volontari della Fabio Sassi, associazione presieduta da Daniele Lorenzet, si sono presentati in centro Merate con indosso un capo di abbigliamento o un accessorio arancione e, con tanto di cartelli al collo, hanno sfilato, accompagnati dalla musica di sottofondo (come ultimo brano è stata diffusa la canzone “La cura” di Franco Battiato), lungo piazza Prinetti mentre veniva anche distribuito il volantino inerente alla manifestazione “Il filo dei diritti” che ha riunito molteplici piazze italiane nel nome della necessità di sensibilizzare ulteriormente sul diritto alle cure palliative anche in una fase precoce della malattia.

In contemporanea è stata proposta anche una coreografia presso l’ingresso dell’Hospice Il Nespolo di Airuno.

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