Ieri sera, prima del Consiglio comunale, la consegna delle borse di studio a Merate
Premiati 47 studenti a cui si aggiungono le due studentesse vincitrici del premio Stem
MERATE – “Siete l’orgoglio delle vostre famiglie e un po’ di tutti noi”. Con queste parole il sindaco Massimo Panzeri e l’assessore all’Istruzione Franca Maggioni hanno dato ieri sera, mercoledì, il benvenuto alle tante persone presenti in Auditorium per la cerimonia di consegna delle borse di studio ai ragazzi che si sono distinti nel corso del percorso scolastico.
“Quest’anno abbiamo anche una novità visto che su impulso della commissione cultura e istruzione abbiamo istituito le borse di studio Stem, riservate alle ragazze iscritte al primo anno di un corso di studi in materie scientifiche. Non ci sono facoltà di genere: è questo il messaggio che abbiamo voluto lanciare abbattendo questa barriera”.
L’assessore Maggioni si è poi voluta complimentare con i 47 ragazzi e ragazze destinatari delle borse di studio: “Avete appena concluso un anno condizionato ancora una volta dalla pandemia. Sappiamo che questi sono stati anni difficili, eppure i vostri risultati ci confortano e vi rivolgiamo dei complimenti doppi”. L’assessore ha anche rivolto un invito, proprio ai ragazzi, a stare vicino anche a chi, in questi mesi difficili, ha mostrato qualche fragilità in più: “Abbiamo avuto riscontrato di tante fatiche, soprattutto a livello psicologico, dai dirigenti scolastici e anche dallo sportello #quindiciventiquattro. Dobbiamo pensare anche a chi ha qualche fragilità in più”.
La consegna delle borse di studio e delle pergamene ad esse legate ha fornito l’occasione anche per consegnare un piccolo regalo costituito da una pen drive e una penna classica: “La prima servirà per memorizzare momenti vissuti; la seconda per non dimenticare la bellezza di scrivere con la penna e il foglio”.
Dopodichè è toccato agli stessi ragazzi salire sul palco per ricevere la borsa di studio, consegnata dagli assessori e dai consiglieri comunali presenti. Non è mancata neppure una piccola chicca politica: il caso ha infatti voluto che fosse proprio il consigliere Andrea Robbiani a premiare Matteo, il figlio di Fabio Tamandi, da poco più di due mesi nuovo assessore all’Ecologia al posto proprio di Robbiani, dopo un rimpasto di Giunta non privo di polemiche. Tra i premiati anche Alessandro, figlio dell’assessore all’Istruzione.
Due le borse di studio Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics), vinte dalle studentesse Gaia Corengia e Margaritovits Lara Frigeni.
BORSE DI STUDIO MERITO
Riccardo Lanzillotti
Edoardo Consonni
Pietro Panzeri
Giuseppe Lanzillotti
Elisa Bellenzier
Marta Maria Teresa Melis
Marina Cerrano
Matteo Francesco Giusto
Arianna Marchiori
Andrea Pozzoni
Simone Brivio
Chiara Crippa
Andrea Maggioni
Virginia Ponzoni
Iris Bielli
Michele Mingon
Sofia Bonanomi
Emma Brigatti
Martina Brigatti
Vanessa Carozzi
Gabriela Alezandra Mihali
Zelada Cesar Alberto Melara
Anna Cimmino
Luca Cimmino
ECCELLENZE
Emanuele Panzeri
Alessandro Isceri
Virginia Rigoni
Chiara Sala
Mattia Ingrassia
Marika Chiricò
Matteo Ferriolo
Riccardo Bosisio
Laura Rossi
Emanuela Cuomo
Sofia Cuoghi
Alice Maggioni
Lorenzo Pozzoni
Marta Biagioni
Mattia Viscardi
Greta Millul
Emma Perego
Iris Pozzoli
Matteo Tamandi
Maddalena Comi
GALLERIA FOTOGRAFICA DEI PREMIATI