La discussione l’altra sera in commissione territorio
Il Comune pensa di realizzare nuove aree cani in città per venire incontro alle esigenze degli amanti degli amici a quattro zampe
MERATE – Riqualificare l’area cani esistente, limitrofa al parco delle Piramidi, da pochi giorni intitolato a Laura Francesca Morvillo e individuare nuove zone da dedicare allo sgambamento degli amici a quattro zampe. Sono gli obiettivi illustrati giovedì sera in commissione territorio dall’assessore all’Ambiente Fabio Tamandi che ha precisato di voler intervenire anche per creare un’area sgambamento per i cani anche al canile in via ca’ Rossa.
“Abbiamo già individuato una superficie di circa 400 metri da destinare a questo uso in modo che i cani possano muoversi e correre”. Una riflessione, quella sulle zone da riservare ai cani, che si è allargata all’intera città. “Vogliamo sistemare l’area cani esistente intervenendo sulla rete, ammalorata in più punti e posizionando una fontanella in più. Ho poi annunciato la volontà di creare nuove aree cani: si potrebbero realizzare in via IV novembre, vicino al parco giochi, visto che diverse persone hanno manifestato l’esigenza di portare i figli al parchetto e al contempo far sgambettare anche i cani. Mi sembra una buona soluzione anche l’area di via 25 aprile, sempre a Brugarolo mentre per il centro sarebbe interessante posizionarne una in via Degli Alpini. Bisognerebbe infine trovare una zona idonea anche nelle frazioni alte, come Sartirana o Cassina”. L’investimento complessivo sarebbe di circa 70 mila euro.
Suggerimenti che l’assessore ha lanciato alla commissione chiedendo poi un confronto nel merito alla prossima seduta. Non solo. Tra gli argomenti in discussione anche l’ipotesi di aprire il parco di Villa Confalonieri e del Belgioioso al passaggio dei cani esclusivamente sul sedime. “Personalmente sono favorevole perché sono parchi che fungono anche da collegamento tra diverse zone della città. Il Belgioioso collega la zona del cimitero a piazza don Minzoni, quello di villa Confalonieri viale Verdi al centro. Capisco quindi questa necessità, purché però i cani restino sui sentieri interni al parco, siano sempre al guinzaglio e con la museruola quelli di grossa taglia. E’ una scelta che vorrei fosse condivisa da tutti senza alcuna imposizione”.