Diversi residenti hanno chiesto al Comune di mettere in sicurezza via San Francesco
“Cartellonistica e dossi ci sono già. Potremo valutare un camminamento riservato ai pedoni se ci sarà lo spazio per prevederlo”
MERATE – Un camminamento riservato ai pedoni, contrassegnato dall’asfalto di colore rosso. E’ lo spiraglio aperto dal sindaco Massimo Panzeri nei confronti dei residenti di via San Francesco che stanno portando avanti una petizione per chiedere all’amministrazione comunale di mettere in sicurezza la strada che collega a via Donato Frisia.
Una questione emersa nell’ultimo periodo, complice anche le nuove unità residenziali realizzate nell’ex area produttiva della Diana che hanno acceso il tema dell’accesso in sicurezza dal nuovo comparto residenziale al centro cittadino (e viceversa) soprattutto per chi vorrebbe muoversi a piedi. Il marciapiede, presente per un tratto della via, è assente subito dopo l’uscita posteriore delle Dame Inglesi e fino all’intersezione con via Frisia. Da qui la richiesta al Comune di metter in sicurezza la strada, ipotizzando perfino un senso unico in modo da poter creare uno spazio ad hoc riservato a pedoni e biciclette.
“E’ una proposta a cui non si può dare seguito per via delle ripercussioni che si creerebbero all’intera viabilità cittadina – afferma il sindaco che ha incontrato, ancora prima della pubblicazione online della petizione giunta a oltre 100 sottoscrizioni, una delle famiglie che ha sollevato il problema -. Capisco le esigenze e le preoccupazioni dei residenti a cui ho però già fatto presente che la cartellonistica indicante la zona residenziale è già presente in zona”.
Tra le altre lamentele portate alla conoscenza del primo cittadino quella dell’eccessiva velocità delle auto in transito: “I cartelli ci sono e quando si interverrà per la sistemazione dell’asfalto, dopo i lavori ai sottoservizi di viale Monte Grappa, verrà anche rifatta la segnaletica orizzontale. Verranno anche ridisegnati i dossi. In quell’occasione si valuterà, calibro alla mano, la possibilità di disegnare un camminamento riservato ai pedoni sulla scia di quanto presente nella parte alta di via San Francesco, quella che va a connettersi con viale Cornaggia”.