Merate, telecamere fuori dalle superiori con il progetto Scuole Sicure

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Dal Ministero 13mila euro per progetti di prevenzione e contrasto allo spaccio di droga fuori dalle scuole

Due telecamere verranno posizione in via dei Lodovichi, a “beneficio” del Viganò e dell’Agnesi. Un terzo occhio elettronico fuori dal Clerici

MERATE – Due telecamere verranno posizionate in via Dei Lodovichi, andando ad osservare l’area intorno al liceo Agnesi e all’istituto Viganò mentre una terza sarà installata fuori dall’istituto Clerici di via don Cesare Cazzaniga. E’ stato approvato ieri, martedì, in Giunta il progetto Scuole sicure 2022 – 23, grazie al quale l’amministrazione comunale potrà beneficiare di un importante contributo, messo a disposizione dal Ministero dell’Interno, per attività di prevenzione allo spaccio della droga.

Via dei Lodovichi e sullo sfondo l’istituto Viganò

Per Merate, Comune che ha beneficiato del finanziamento statale insieme a Calolzio e Casatenovo, è stato infatti previsto un contributo di poco più di 13mila euro. Per ottenerlo, è necessario presentare, tramite la Prefettura di Lecco con cui il Comune stipulerà una convenzione, un progetto che indichi per filo e per segno come verranno investiti questi soldi. “E’ quello che abbiamo stabilito nella Giunta di ieri, stabilendo di posizionare degli occhi elettronici fuori dalle scuole superiori della città per prevenire episodi di spaccio di droga” puntualizza il sindaco Massimo Panzeri.

Il sindaco Massimo Panzeri

Nel dettaglio verranno posizionate tre telecamere fisse e multiottica nelle vicinanze degli edifici scolastici di secondo grado, ovvero del Viganò e dell’Agnesi in via Dei Lodovichi e al Clerici in via don Cazzaniga. “Provvederemo anche a posizionare la relativa segnaletica di area videosorvegliata in ottemperanza alla vigente normativa in materia di privacy” aggiunge Panzeri.

Nel progetto “Scuole sicure” è stato prevista anche l’attività di pattugliamento fuori dalle scuole durante l’anno scolastico: “Riusciremo a finanziare otto servizi di vigilanza ad hoc con controlli che verranno organizzati proprio fuori dagli istituti scolastici superiori”.
L’iniziativa punta a prevenire un fenomeno, quello dello spaccio fuori dalle scuole e dell’utilizzo di droga, sempre attuale e su cui è necessario mantenere alta l’attenzione. “Di concerto con gli assessori alla Cultura Fiorenza Albani e al Welfare Franca Maggioni verranno poi promosse attività di sensibilizzazione a scuole e attraverso iniziative e attività culturali”.

Sul fronte della sicurezza, inoltre, Merate nutre delle speranze di poter essere “ripescata” al bando relativo alla sicurezza nei parchi, ricevendo il contributo regionale per il posizionamento di telecamere nelle aree verdi e all’interno della riserva del lago di Sartirana. Con l’assestamento di bilancio effettuato dalla Regione sono state infatti reperite delle risorse per ampliare la platea di beneficiari di questo bando e il buon posizionamento in classifica lascia ben sperare Merate per un ripescaggio.