Confermato anche per la prossima estate il progetto Util’Estate
L’iniziativa è rivolta ai giovani di età compresa tra 15 e 19 anni: al vaglio anche nuove esperienze, pandemia permettendo
MERATE – Verrà proposto anche quest’anno, nonostante le tante incognite legate alla pandemia in atto, il progetto Util’Estate, l’iniziativa rivolta ai giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni per favorire la dimensione sociale e educativa degli adolescenti. “Nonostante l’emergenza sanitaria in atto, cerchiamo di guardare oltre in modo particolare ai nostri ragazzi” puntualizza il direttore generale dell’azienda speciale Enrico Bianchini, aggiungendo che il tema dell’edizione 2021 di Util’Estate sarà il bene comune.
“In questi ultimi anni, l’esperienza si è consolidata come risposta concreta al tema della socializzazione estiva dei nostri adolescenti dai 15 ai 19 anni – continua Bianchini -. E’ un’attività pratica che permette, attraverso lavori di manutenzione e riqualificazione, come ad esempio la tinteggiatura di steccati comunali o il rifacimento di panchine pubbliche, di confrontarsi con le proprie capacità, scoprendo interessi e attitudini non ancora esplorate. Porta in sé un’esperienza prelavorativa che favorisce l’assunzione di responsabilità nella gestione di compiti e consegne”.
Non a caso, il leit motive di questa edizione sarà il bene comune. “Grazie al loro lavoro, potranno essere migliorati gli spazi del territorio, rendendoli più accessibili e funzionali, ri-scoprendo il valore e l’importanza, appunto, del “bene comune”. Questo contesto sarà garantito dalla presenza di educatori professionali”.
Non solo. “Con l’esperienza acquisita nelle passate edizioni, stiamo progettando per l’estate 2021 nuove proposte, alcune direttamente realizzate nei comuni interessati, che si candideranno come polo ospitante dell’attività, attraverso pratiche di riqualificazione di luoghi individuati dalle Amministrazioni Comunali e altre realizzate in almeno due contesti agricoli del territorio, dove i comuni interessati, potranno scegliere diversi contesti per un numero ridotto di giovani partecipanti che vivranno la quotidianità del luogo. Stiamo, inoltre, valutando la possibilità (protocolli anticovid permettendo) di aggiungere un’esperienza residenziale, in collaborazione con realtà locali e/o nazionali che ospitano adolescenti per campi di volontariato”.
È previsto, come per gli scorsi anni, un rimborso economico per i ragazzi partecipanti, attraverso i buoni spesa. Per l’eventuale esperienza residenziale, si garantirà il vitto e l’alloggio. Per qualsiasi informazione o interlocuzione è possibile contattare Gianni Di Vito al seguente indirizzo email: politichegiovanili.piazzalidea@retesalute.org