Santa Maria Hoè, Alessio Fumagalli, il collezionista di cartoline, punta al Guinness

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Il brianzolo è a quota 620mila cartoline e punta ad arrivare a un milione

Le conserva gelosamente in appositi scatoloni che tiene in camera sua: “Le colleziono da quando ho sei anni”

SANTA MARIA HOE’ – Le colleziona da quando era in prima elementare. E ora che di anni ne ha 61, è arrivato a possedere qualcosa come 622mila cartoline. Tutte ordinate e suddivise in appositi scatoloni, conservati con cura nella sua abitazione di Santa Maria Hoè. Una passione coltivata con cura e dedizione che sta facendo conoscere Alessio Fumagalli al di fuori dei confini brianzoli. Di lui si stanno infatti interessando non solo giornali e televisioni nazionali, ma anche trasmissioni televisive di emittenti che trasmettono in Francia, Germania, Spagna e perfino in Corea. “In questi giorni mi stanno arrivando inviti a partecipare a mostre ed esposizioni all’estero – racconta Alessio soddisfatto ed emozionato per questi continui attestati di riconoscimento al suo hobby – . Non nascondo che mi piacerebbe allestire un museo e scrivere un libro sulla mia storia”.

Una collezione ricca e variegata

Obiettivi importanti a cui Fumagalli antepone solo il sogno di poter raggiungere, al più presto, quota un milione di cartoline. “Ne ho di tutti i tipi. Da quelle dei Comuni, chiaramente non solo italiani, a quelle storiche, passando per quelle in bianco e nero, quelle piccole quasi come un francobollo e quelle a dimensioni umane, come quella che ritrae il molo di Trieste grande 175 x 165 centimetri”. La prima risale, come dicevamo, a quando Alessio aveva 6 anni. L’aveva inviata da Grado un’amica della madre. Fu la prima di una collezione che neanche lo stesso Fumagalli immaginava avrebbe raggiunto le attuali dimensioni: “Sono primo in Europa e al momento sono in testa anche a livello mondiale con un buono scarto rispetto al secondo classificato, che è di nazionalità cinese”.

In corsa per il Guinness dei primati

Il brianzolo ambisce infatti a vincere il Guinness dei primati. Tantissime persone fanno il tifo per lui e gli mandano cartoline a casa con dediche ricche di affetto e stima. “Devo ringraziare molte persone, tra cui il sindaco di Santa Maria Hoè Efrem Brambilla e tutti quelli che credono come me in questa collezione”. Fumagalli ha infatti acquistato solo 110: “Le altre mi sono state tutte donate e ringrazio di cuore le tantissime persone che stanno facendo crescere il mio sogno. Lo scorso anno ero fermo a 200mila”. Ora grazie al tam tam mediatico e alla diffusione della storia di Alessio, le cartoline si sono moltiplicate. “Le conservo tutte in appositi scatoloni che mi recupera mio fratello e li conservo nella mia camera da letto”. Preziose e importanti, le cartoline fanno parte della sua vita e gli hanno permesso di viaggiare, anche solo con la mente, in lungo e in largo per il mondo entrando in contatto con persone di tutto il globo. Un viaggio bellissimo che Fumagalli spera di continuare aggiungendo altre tappe che hanno i colori e le forme di nuove, bellissime cartoline tutte da… collezionare.