L’amministrazione comunale ha posto sul piatto diverse location, tra cui anche il Cdd di via Fratelli Cernuschi
La sperimentazione dei test rapidi per studenti, già partita a Milano e in alcuni Comuni della Brianza monzese, potrebbe essere allargata anche a Merate
MERATE – Individuare anche a Merate una struttura dove poter eseguire test rapidi, riservati agli studenti e al personale scolastico, per rilevare la positività al coronavirus. Sono in corso in questi giorni le trattative tra Asst Lecco, Ats Brianza e amministrazione comunale al fine di trovare una struttura pubblica dove poter eseguire anche a Merate i test rapidi per il coronavirus evitando a studenti e personale scolastico di doversi recare all’ambulatorio Covid + allestito all’ospedale Manzoni di Lecco oppure al drive through messo a punto all’ospedale di Vimercate.
“Abbiamo dato la disponibilità di alcune strutture comunali – conferma il sindaco Massimo Panzeri -. C’era bisogno di diversi prerequisiti che abbiamo individuato in alcune sedi”. Si parla, al momento, di una gamma di sedi, tra cui dovrebbe essere ricompreso il centro diurno disabili di via Fratelli Cernuschi (l’ex scuola elementare), già usata come sede elettorale per il referendum del 20 e 21 settembre e dotata quindi di quegli standard di sicurezza aggiuntivi richiesti dall’emergenza coronavirus.
L’idea è quindi quella di estendere anche nel Meratese la sperimentazione dei tamponi antigenici rapidi, già avviata a Milano e nelle scuole dei comuni di Carate, Besana e Seregno, il cui esito si ottiene in circa 15 minuti. L’obiettivo è quello di individuare e isolare velocemente tutti i potenziali casi positivi in una fase di particolare incremento della diffusione dei contagi. In caso di positività, il test rapido e quello molecolare standard verrebbero poi estesi a tutti i compagni di classe.