Situazione difficile per il comando dei Vigili del Fuoco alle prese con carenza di personale
“A Merate, complice il periodo feriale, ci sono stati alcuni giorni in cui il personale non è stato in grado di gestire un’intera partenza”
LECCO / MERATE – Croniche carenze di personale permanente al comando provinciale, dove oltre all’assenza di un istruttore professionale da anni, si segnala anche la difficoltà a organizzare corsi per formare nuovi vigili del fuoco volontari. Anche Pietro Malvestiti, presidente Upv Lecco nonchè vice presidente Upv nazionale, conferma le criticità evidenziate dal sindacato Autonomo Vigili del Fuoco che, con una nota diffusa ieri, venerdì, chiedeva un confronto con il Prefetto Sergio Pomponio avanzato l’istanza di costituire anche a Merate una sede permanente dei Vigili del Fuoco.
Una fotografia confermata appunto da Malvestiti, che precisa:“Fare il Vigile del Fuoco Volontario richiede un grande impegno e disponibilità ed è difficile poterlo fare per 30 anni con la stessa costanza. I giovani entrano volentieri nel Corpo Nazionale ed hanno grande disponibilità ma nel corso della vita tipicamente “mettono su casa”, si sposano, hanno figli e gli impegni famigliari aumentano. Per questo motivo i Distaccamenti Volontari hanno necessità di un continuo ricambio generazionale dove i pochi che riescono a mantenere un impegno costante per 30 anni, passano l’esperienza ai giovani che man mano vengono istruiti, formati e fatti crescere all’interno del Distaccamento; finchè sono in grado di dare disponibilità sufficiente per poter coprire le turnazioni. E questo è possibile solo se il Comando Provinciale ha la disponibilità di personale, e nel caso di Lecco anche degli spazi, per poter organizzare corsi con cadenza almeno biennale”.
Riferimenti precisi, a cui Malvestiti aggiunge altre considerazioni: “Ad oggi Lecco non riesce ad organizzare corsi da almeno 4 anni e nello stesso periodo a Merate sono stati cancellati dall’operatività per raggiunti limiti di età tre vigili e capi squadra di Merate con disponibilità giornaliera (di cui 3 pensionati con disponibilità di tutti i giorni della settimana) più altri due che hanno vinto il concorso per fare il Vigile del Fuoco permanente”.
Una realtà storica, quella di Merate, attiva da quasi 180 anni: “Negli ultimi 30 anni ha avuto difficoltà cicliche ogni decina d’anni in concomitanza con i lunghi periodi senza corsi di ingresso”. E così è stato anche di recente: “Attualmente complice il periodo feriale, ci sono stati alcuni giorni in cui il personale non è stato in grado di gestire un’intera partenza e, in ottima collaborazione con il Comando e la Sala Operativa, ha chiesto il supporto del personale permanente di Lecco a completamento della squadra operativa. Per il resto, continua a gestire in completa autonomia tutte le chiamate di soccorso H24 per 365 giorni l’anno mettendo a disposizione i diversi mezzi che il Comando ha assegnato loro”.
La speranza è che qualcosa possa cambiare presto: “Notizie recenti dicono che il Comando sta per organizzare corsi per nuovi aspiranti Vigili del Fuoco Volontari e quindi siamo confidenti che la situazione ritornerà a completa normalità entro pochi mesi. Un Distaccamento Volontario è un bene prezioso in Provincia, non solo perchè coinvolge personale del luogo e diffonde la cultura dell’emergenza, ma riduce anche le spese dell’Amministrazione sia per il costo del personale che per le sedi (tutte e tre le sedi dei Volontari della Provincia di Lecco non sono di proprietà dell’Amministrazione) Anche le aziende della zona possono dare il loro contributo facilitando lo smart working o agevolando il personale VVF che dovesse lavorare in zone molto vicine alle sedi VVF”.