Merate, un monumento alle vittime del Covid: ecco il concorso di idee

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L'ospedale Mandic di Merate

Il monumento verrà posizionato davanti al Mandic e dovrà simbolizzare “La sofferenza e la rinascita”

Il concorso di idee è aperto ad architetti, designer e artisti: previsto un premio da 10mila euro per il vincitore

MERATE – Un monumento per simbolizzare “La sofferenza e la rinascita” e ricordare “chi si è impegnato in prima linea, con il proprio lavoro o come volontario per contrastare la pandemia, e le vittime da Coronavirus ed i loro familiari”.

E’ quanto intende realizzare il Comune di Merate che, dopo aver lo scorso anno attribuito l’Ambrogino d’oro 2020 a chi è impegnato in prima linea con il proprio lavoro o come volontario, a coloro che non ce l’hanno fatta e ai loro familiari, ha pubblicato il bando per un concorso di idee aperto ad architetti, designer, artisti e a chi vanta una comprovata esperienza nel campo dell’arte e particolarmente della composizione architettonica e scultorea. Si potrà partecipare individualmente o in gruppo a patto che si sia maggiorenni.

Il sindaco Massimo Panzeri con Valentina Bettamio, direttore di presidio in occasione del Thank you Day del 2020

Il monumento (che non potrà avere un’altezza superiore a 2 metri e dovrà essere realizzato con materiali durevoli e il più possibile resistenti alle alterazioni causate dagli agenti atmosferici), verrà collocato all’interno della rotonda di fronte all’ingresso del Presidio Ospedaliero San Leopoldo Mandic.

Dovrà quindi interpretare il particolare momento storico vissuto dal febbraio 2020 in avanti, da quando il virus Covid 19 ha letteralmente stravolto le nostre esistenze. Scopo dell’installazione è quello non solo di ricordare la vittime ma anche di proporre un momento di riflessione e di condivisione su quanto è avvenuto, mettendo in luce gli effetti diretti e indiretti dell’epidemia da coronavirus.

Per partecipare bisogna presentare la domanda in Municipio entro il 10 gennaio. La commissione giudicatrice valuterà poi gli elaborati presentati tenendo conto della qualità e dell’originalità artistica, della realizzabilità tecnica, della durevolezza dei materiali e della facilità di manutenzione e infine della coerenza e integrazione con l’ambiente.
Al vincitore è riconosciuto un premio di 10mila euro, comprensivo della progettazione, del rimborso spese relative ai materiali e della realizzazione e posizionamento dell’opera.