A migliaia per la Camminata dell’Amicizia a Bosisio

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E’ la 48esima edizione dell’evento benefico de La Nostra Famiglia di Bosisio

Tantissima partecipazione, in migliaia al via. Il ricavato per la riqualificazione di un padiglione dedicato ai bimbi con autismo

BOSISIO – Una marea viva di persone e un fiume di generosità: la Camminata dell’Amicizia si conferma ancora una volta tra le manifestazioni più partecipate in provincia e le sue finalità solidali dimostrano il cuore grande del territorio.

In migliaia si sono presentati domenica mattina per la partenza dalla sede de La Nostra Famiglia a Bosisio Parini, ente organizzatore dell’evento che, come in passato, ha visto la collaborazione di tante associazioni e realtà del volontariato locale.

Alle 8,30 il ‘via’ ufficiale alla Camminata sui due percorsi previsti, da 7 e da 12 chilometri, che hanno attraversato anche il paesi di Rogeno e Merone, con partenza in libertà fino alle 10.30. Tantissimi, come detto, i partecipanti: alle 9, quando ancora la gente continuava ad arrivare sempre più numerosa si erano già superati i duemila biglietti singoli venduti solo in mattina a cui si sommavano altri mille iscritti in gruppi e le prevendite dei giorni scorsi.

L’edizione numero 48 segna dunque un grande ritorno della manifestazione che, come altre iniziative, ha dovuto fare i conti con la pandemia e lo stop forzato per due anni:

“E’ il primo anno che la ‘Camminata’ torna a svolgersi nella sua formula originale – ci spiega Laura Baroffio, responsabile della comunicazione per la manifestazione – c’è stata la ‘camminata virtuale’ e lo scorso anno siamo tornati in presenza ma, a tutela dei pazienti, non si è svolta qui a La Nostra Famiglia ma siamo stati ospitati dal vicino crossodromo. Quest’anno siamo di nuovo a casa”.

 

 

 

 

 

 

Dall’organizzazione “un grazie grandissimo va ai volontari – aggiunge Bariffio- che da mesi si stanno preparando per la riuscita della giornata, grazie a quei volontari che hanno lavorato finché la salute glielo ha consentito e oggi non sono più fisicamente con noi, lo sono nei nostri pensieri e nel nostro affetto”.

La Camminata, come in passato, sostiene le attività di cura, ricerca e riabilitazione per i bambini con disabilità e i progetti di OVCI, Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale. “Parte del ricavato di questa edizione sarà utilizzato anche per un importante progetto qui a La Nostra Famiglia – spiega la referente – si tratta dalla riqualificazione del padiglione quinto, sede del progetto di riabilitazione ambulatoriale per i bambini con autismo, da zero ai cinque anni”.