Bosisio, bocciata la mozione sull’ex scuola media: “Situazione già nota”

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Il consigliere Orso

Il capogruppo di Bosisio nel Cuore Francesco Orso ha spiegato le azioni in corso

“L’Amministrazione guarda all’insieme dell’area, con una prospettiva più ampia e soluzioni definitive per il futuro”

BOSISIO – Durante la seduta del Consiglio comunale di ieri sera, mercoledì, è stata discussa la mozione presentata dal gruppo di minoranza Bosisio Viva relativa allo stato dei luoghi dell’ex scuola media e delle aree circostanti. Il documento chiedeva chiarimenti sull’utilizzo degli spazi e sollecitava interventi di riqualificazione e messa in sicurezza.

A rispondere è stato il capogruppo di maggioranza Bosisio nel Cuore, Francesco Orso, che ha definito la mozione una segnalazione di una situazione già nota all’Amministrazione comunale, in particolare per quanto riguarda le aree esterne dell’edificio. Più sorprendente, ha spiegato Orso, è stato invece il riferimento ai locali interni, poiché non risulta in Comune alcun contratto o convenzione di affitto o utilizzo da parte di associazioni locali o altri soggetti. Da qui le domande poste in aula: quali associazioni utilizzano i locali e con quale autorizzazione sono stati eventualmente effettuati accessi?

Nel corso del dibattito, il consigliere di minoranza Giacomo Gilardi (Bosisio Viva) ha chiarito che i locali sarebbero utilizzati da tempo dalle associazioni Amici della Natura, Comitato Teca e Pro Loco. Orso ha replicato annunciando che sarà cura dell’Amministrazione comunale sanare la situazione, ricordando che non risultano contratti d’affitto in essere.

Entrando nel merito della mozione, Orso ha spiegato che l’area è già oggetto di attenzione da parte dell’Ufficio Tecnico comunale, che effettua sopralluoghi periodici per monitorare la situazione. “L’Amministrazione –  ha aggiunto – è quotidianamente impegnata, con le risorse disponibili, a garantire ordine e decoro in tutto il paese, con risultati positivi visibili a tutti. Il riordino e lo svuotamento progressivo degli spazi dell’ex scuola media rappresentano un obiettivo condiviso con l’Ufficio Tecnico: un incarico specifico è già stato assegnato a un operatore comunale, con criteri di valutazione approvati dalla Giunta nell’aprile 2025”.

Lo sgombero definitivo potrà avvenire solo dopo l’individuazione di un nuovo magazzino comunale, per la quale l’Amministrazione Gilardi sta valutando alcune soluzioni con l’obiettivo di concretizzare il progetto entro il 2027. “Nel frattempo, parte del materiale è già stato smaltito e a breve verrà posizionata una recinzione di sicurezza per delimitare provvisoriamente l’area e impedire ogni accesso non autorizzato. Le associazioni presenti saranno supportate per trovare un’adeguata collocazione dei materiali in altri spazi”.

Relativamente alla richiesta di riqualificazione a fini pubblici, culturali o sociali, Orso ha ricordato che è già stato previsto a bilancio l’affidamento di un incarico professionale per la redazione di uno studio complessivo di rigenerazione urbana, che interesserà l’intera zona della scuola dell’infanzia, dell’ex scuola media, dei parchi e dei parcheggi limitrofi. L’obiettivo è sviluppare una visione d’insieme che consenta un utilizzo pubblico integrato e sostenibile dell’area.

In conclusione, il capogruppo di Bosisio nel Cuore ha ribadito che la mozione di Bosisio Viva non potrà essere accolta nella forma proposta, poiché le azioni richieste risultano già avviate o pianificate dall’Amministrazione comunale. “Si può essere d’accordo sulla messa in sicurezza – ha dichiarato Orso – ma l’Amministrazione guarda all’insieme dell’area, con una prospettiva più ampia e soluzioni definitive per il futuro.” La mozione è stata quindi bocciata dal Consiglio comunale.