Troppi incidenti, Malgrate vuole un nuovo rondò e un autovelox

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Incrocio pericoloso tra provinciale e lungolago a due passi dal Kennedy

Polano: “Scriveremo ad Anas per una nuova rotonda e un rilevatore di velocità”

MALGRATE – Troppi incidenti, uno degli ultimi è successo a inizio mese con un motociclista rimasto ferito dopo l’urto con un furgone (vedi articolo), solo qualche giorno prima un settantenne pensionato è stato trasportato in ospedale, allo stesso modo perché in moto è stato travolto da un veicolo che gli ha tagliato la strada; ancora giorni prima, il 20 novembre, una 67enne è stata assistita dai sanitari per lo scontro tra la sua auto e un altro mezzo (vedi articolo).

Il luogo dei sinistri è sempre lo stesso: l’incrocio tra la provinciale e viale Italia del lungolago, a pochi passi dalla rotonda di fronte al Ponte Kennedy. Una situazione nota all’amministrazione comunale di Malgrate:

“Parliamo di circa sei incidenti accaduti in un paio di mesi – spiega il sindaco Flavio Polano – ci stiamo lavorando con il comandante della Polizia Locale per una soluzione e scriveremo ad Anas, ente competente sulla strada, affinché possa intervenire”.

Cerchiato in rosso  l’incrocio attenzionato che potrebbe diventare una rotonda

Un’idea di come rendere più sicuro quel tratto di strada, il primo cittadino già ce l’ha: “Stiamo studiano la possibilità di una nuova rotonda, un secondo rondò che andrebbe ad unirsi con la rotonda già esistente” affinché l’immissione sulla provinciale risulti meno pericolosa.

“In questo momento stiamo raccogliendo dei dati che sottoporremo ad Anas – spiega Polano – inoltre, crediamo sia necessaria l’installazione di un rilevatore di velocità sulla discesa della provinciale per rallentare la velocità dei mezzi che si arrivano alla rotonda”.

Dopo la nuova rotonda ‘lecchese’ tra viale Da Vinci e viale Costituzione potrebbe dunque arrivare una nuova rotatoria sull’altra sponda del lago.