“Apprezzato l’atteggiamento di disponibilità del sindaco di Abbadia”

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Piani Resinelli Parcheggi a Pagamewnto incontro pubblico
In piedi il sindaco di Abbadia Roberto Sergio Azzoni durante l'assemblea pubblica

Riceviamo e pubblichiamo la lettera inoltrata da uno dei presenti all’incontro pubblico che si è svolto giovedì scorso ai Piani Resinelli

PIANI RESINELLI – A seguito dell’incontro pubblico che si tenuto giovedì sera ai Piani Resinelli del quale abbiamo dato ampio spazio nell’articolo “Piani Resinelli. Parcheggi a pagamento: il coraggio di non piacere”, riceviamo a pubblichiamo la seguente missiva.

“Dalla riunione dell’altra sera alla proloco dei Piani Resinelli sul tema parcheggi mi pare che sia emersa una volontà sincera da parte del Sindaco di Abbadia Lariana Roberto Azzoni (che è capofila della convenzione con i confinanti comuni di Mandello del Lario, Lecco e Ballabio) di collaborare e questa volontà fa grande la sua persona, perché non è mai capitato da decenni a sta parte un confronto tra cittadini e Sindaci. Dobbiamo a mio avviso dare atto che il Sindaco in causa ci ha messo la faccia al contrario dei Sindaci di Lecco Gattinoni e di Mandello del Lario Fasoli che non si sono presentati pur essendo la riunione in oggetto da tempo a calendario: questo è poco rispettoso nei confronti dei cittadini che tra l’altro potrebbero anche averli votati nei rispettivi comuni.
Quindi decisamente apprezzato da me e credo da molti l’atteggiamento di disponibilità e ascolto del Sindaco Azzoni, ora però auspichiamo che all’incontro in oggetto facciano seguito azioni concrete.
Le problematiche infatti ci sono (e sono emerse tutte nel coso della serata) e non si limitano al problema parcheggi a pagamento.
Azzoni nella sua premessa ha chiaramente dichiarato che solo recentemente (da 2 anni) con un cambiamento nel modo di fare i bilanci, ai Resinelli vengono destinate cifre (di cui però non ha riferito l’entità) che se non spese per la manutenzione ordinaria del luogo possono essere investite in manutenzioni od opere straordinarie. Finora ha spiegato il sindaco i 4 comuni si dividevano le spese di gestione ordinaria e tutto finiva lì. Questo il motivo per cui, dopo anni ed anni di incuria, i Resinelli necessitano ora di interventi massivi e di conseguenza molto costosi. Cogliamo con interesse la notizia del cambiamento nella formulazione dei bilanci, ma sarebbe interessante conoscere l’entità degli stanziamenti a bilancio, anche rapportati agli introiti che le tasse delle case portano alle casse dei comuni. In sostanza la richiesta è che quanto contribuito dai Resinelli venga speso per la manutenzione e il rinnovo degli stessi. Se vogliamo che Piani Resinelli diventi un’attraente località turistica, come tale va trattata e non bistrattata o usata solo come zona per “fare cassetto”.
La numerosa e viva partecipazione da parte di residenti, esercenti e proprietari di seconde case deve inoltre far riflettere le amministrazioni, compresa la Comunità Montana, che se si vuole costruire qualcosa c’è bisogno del confronto, e possibilmente prima di mettere in atto i lavori.
La speranza di tutti credo sia che da questo primo confronto possa nascere una collaborazione tra Sindaco, esercenti e, come proposto da un residente e positivamente accolto dal Sindaco, un futuro referente della “gente” che vive il territorio e ne conosce per esperienza diretta potenzialità e bisogni”.

Lettera Firmata