Frana a Casargo, Fontana: “Solidarietà alla comunità lecchese, al lavoro per il ripristino”

Tempo di lettura: 2 minuti
Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana

Il presidente di Regione Lombardia ha contattato in mattinata il sindaco di Casargo per esprimere solidarietà e vicinanza

“Chiederemo quanto prima lo stato di emergenza”. Si lavora per riaprire la Sp67

MILANO – “Ho contattato il sindaco di Casargo, Antonio Pasquini, e gli ho espresso la solidarietà e la vicinanza di Regione Lombardia. Gli ho anche comunicato che gli uffici regionali e i volontari di Protezione civile sono al lavoro per riportare la situazione al più presto alla normalità. Un discorso che, ovviamente, vale per tutte le altre zone della Lombardia colpite dal maltempo di queste ultime ore”.

Lo ha detto il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana a seguito della frana che si e’ abbattuta ieri sera su Casargo, in Valsassina (LC).

Aggiornamenti sulle zone colpite

Le squadre dei volontari dei Vigili del Fuoco e del Soccorso Alpino sono al lavoro per riportare alla normalità la situazione in Valsassina, colpita nella serata di ieri da un violento nubifragio che ha provocato colate detritiche a seguito delle quali e’ stata interrotta la viabilita’ sulla SP 67. La strada, attualmente ancora chiusa, sarà riaperta in giornata. Le squadre, operative tutta la notte, sono ancora sul posto a presidio di persone, case e strade, nell’attesa che la situazione torni alla normalità.

Al lavoro su frane

Il Soccorso alpino della stazione di Valsassina e Valvarrone, è impegnato da ieri sera nelle operazioni di protezione civile a causa della caduta di una frana che ha travolto un parcheggio a Casargo. Sono state evacuate 146 persone, attualmente ospitate presso il centro alberghiero locale. Sono al lavoro una squadra di volontari della Protezione civile della provincia di Como, costituita da 20 persone e 6 mezzi, una squadra di 30 persone della provincia di Lecco e 2 persone e 1 mezzo della Citta’ Metropolitana di Milano.

Foroni: colpite le stesse zone del 12 giugno

Chiederemo lo ‘stato d’emergenza’ quanto prima e l’integrazione dei fondi del Dipartimento della Protezione civile dal momento che le zone colpite sono le stesse. Regione Lombardia – ha dichiarato l’assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni – si sta già attivando per le prime opere di ripristino in somma urgenza”.

Danni anche in Valcamonica

In Valcamonica (BS), a Ono San Pietro e Cerveno, il materiale detritico distaccato da tre nicchie di frana, incanalato nel Torrente Ble’, ha danneggiato le briglie di trattenuta sul fiume, provocando danni ad un piccolo ponte intercomunale, che non interessa la viabilita’ principale. Non vi sono persone isolate, in quanto le strade minori sono transitabili. Previsto a breve un sopralluogo dell’Ufficio Territoriale Regionale di Brescia. E’ stato attivato l’elicottero regionale per consentire il sopralluogo da parte del geologo incaricato dai due Comuni.

Il meteo

Per oggi pomeriggio previsto su Alpi e Prealpi tempo instabile con possibili nuovi rovesci e temporali sparsi, fino al primo mattino di domani. La probabilità di temporali forti risulta generalmente medio-alta.