La Sagra premia i sindaci della Valsassina in prima linea durante la pandemia

Nel pomeriggio di lunedì la bella cerimonia dedicata alla memoria di Renato Corbetta

“Un ringraziamento simbolico ai sindaci che in questo anno e mezzo hanno lavorato e sono stati vicino ai propri cittadini”

BARZIO – Dopo l’inaugurazione di sabato scorso, la Sagra delle Sagre 2021 ha vissuto nel pomeriggio di ieri, lunedì, uno dei suoi momenti più importanti con la consegna del Premio Sagra dedicato alla memoria di Renato Corbetta, il “papà” del tradizionale evento estivo valsassinese. Dopo medici e infermieri, quest’anno la Sagra ha voluto premiare tutti i sindaci della Comunità Montana della Valsassina, vicini ai cittadini durante la pandemia.

“Un ringraziamento simbolico che si estende a tutti i sindaci che in questo anno e mezzo hanno lavorato in prima linea a favore dei propri cittadini – ha detto il direttore della Sagra Riccardo Benedetti -. I sindaci sono stati il primo punto di riferimento per i cittadini in caso di bisogno. Oltre a svolgere questa importante funzione sociale, i sindaci si sono dovuti anche ‘reinventare’ come interpreti di Decreti Legge per cercare di calarle nelle diverse realtà che, specialmente nei nostri piccoli paesi, hanno ognuna caratteristiche particolari”.

Presente alla premiazione anche Stefano Corbetta, il figlio di Renato: “Come figlio, anche a nome di mio fratello e della mamma, ringrazio tutta l’organizzazione della Sagra perché con questo premio il ricordo di papà rimane vivo in questo territorio che lui ha amato moltissimo e nei confronti del quale ha profuso tante energie, facendo del bene a molte persone e, credo, anche seminando del bene che poi ha dato frutto nel corso degli anni. Si dice che una persona non muore finché il suo ricordo rimane vivo, e allora spero che il suo ricordo possa continuare per tanti anni con la Sagra”.

Uno ad uno tutti i sindaci, compreso il presidente della Comunità Montana Fabio Canepari, sono stati chiamati sul palco per ritirare il premio “per l’impegno profuso al servizio delle loro comunità nel fronteggiare la pandemia covid 19”.