12^ edizione da record: due giornate intense per uno spettacolo unico
Il grazie della Pro Loco a tutti i figuranti e ai volontari che hanno contribuito alla buona riuscita dell’evento
PREMANA – Impossibile fare meglio. E’ un po’ questo il leitmotiv che ogni volta accompagna la chiusura di Premana Rivive l’Antico e che, puntualmente, viene smentito l’edizione successiva. Anche per questa 12^ edizione la macchina organizzativa della Pro Loco, i figuranti e tutti i volontari coinvolti si sono superati regalando uno spettacolo senza eguali.
La macchina del tempo ha funzionato alla perfezione, riportando Premana al suo passato e alle sue antiche tradizioni. Sono stati più di ottomila i visitatori che hanno affrontato questo viaggio indietro nel tempo, decretando il successo della manifestazione. Complici due giornate di bel tempo, Premana ha offerto il meglio di sé, mettendo in mostra non solo il suo animo antico, ma tutta la bellezza del territorio. Il rinnovato percorso, iniziato a Giabbio e sviluppato nel centro storico, ha offerto ai visitatori la possibilità di scoprire le mille sfaccettature del paese: la vita rurale, il lavoro artigianale, le tradizioni e la realtà quotidiana dell’inizio del secolo scorso.
Dopo questo lunghissimo fine settimana la normalità sta tornando in paese, ed è tempo di bilanci e ringraziamenti: “Grazie Premana – commenta Antonio Gianola, presidente della Pro Loco che ha organizzato l’evento – Grazie, davvero, a tutti. Ai figuranti che in questi due giorni hanno garantito uno spettacolo unico. Grazie a tutte le persone che, pur non vestendo gli abiti dell’Antico, hanno contribuito alla buona riuscita della manifestazione: volontari delle associazioni premanesi e giunti da altri paesi, l’Amministrazione comunale e gli amministratori dei Comuni limitrofi, i numerosi sponsor che ci sostengono ad ogni edizione. Un pensiero particolare lo rivolgo a tutti i ragazzi della Pro Loco, per la maggior parte di loro è stata la prima esperienza nell’organizzazione di Premana Rivive l’Antico e tutti hanno dato il massimo”.
Un esito non scontato visto che gestire un tale numero di visitatori non è assolutamente semplice. Perfette l’accoglienza e la gestione della viabilità anche grazie alla Polizia Locale associata di Ballabio, Cortenova, Premana, Margno guidata dal comandante Marco Maggio, ai Carabinieri in congedo di Barzio e ai numerosi volontari che hanno lavorato incessantemente sul fronte parcheggi e nella gestione dell’imponente il servizio navette. E’ stato grandissimo l’impegno dei volontari anche nei vari punti di ristoro e, soprattutto, nel punto self service allestito all’asilo che per due giorni ha servito pasti a ciclo continuo dalla mattina fino a tarda sera.
Questa edizione di Premana Rivive l’Antico ha coinvolto più di seicento figuranti, che hanno animato oltre sessanta postazioni fra Giabbio e il centro storico. Di questa due giorni resterà a tutti un ricordo indelebile, ma lo sguardo è già rivolto verso il 2026. Importante è ricordare che, come sempre, il ricavato della manifestazione sarà devoluto in beneficenza, suddividendolo fra le varie associazioni di volontariato attive a Premana.
QUI LA GALLERIA FOTOGRAFICA CON GLI SCATTI DI GIANCARLO AIROLDI