2° Memorial Massimo Pomi: trionfa NCSNI, sport e solidarietà protagonisti a Mandello

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Calcio Mandello secondo Trofeo Massimo Pomi 2025 (13)
Grande festa e grande successo a Mandello del Lario per il 2° Torneo di calcio Massimo Pomi am

Dalle 9.30 alle 20, una giornata di sport, memoria e solidarietà

Il premio Fair Play dedicato a Luca Gallo ha commosso tutti i presenti

MANDELLO DEL LARIO – Non è stato solo un torneo di calcio, ma una vera e propria giornata di sport, ricordi e comunità quella andata in scena sabato a Mandello del Lario. Il campo sportivo comunale ha ospitato la seconda edizione del Memorial Massimo Pomi, evento nato per onorare la memoria dell’amico scomparso e ormai diventato un punto fermo nel calendario estivo locale.

la squadra NCSNI
La formazione del NCSNI vincitrice del torneo

A trionfare sul campo è stata la squadra NCSNI, che ha conquistato il primo posto battendo in finale TIKI TAKA per 2 a 1 dopo una partita combattutissima. La finalina per il terzo e quarto posto ha invece visto prevalere la formazione delle Vecchie Glorie contro  Buon Gusto per 7 a 5 dopo i calci di rigore. Ma il vero successo della giornata è stato un altro: la capacità di unire sport e solidarietà in un’atmosfera genuinamente partecipata.

Calcio Mandello secondo Trofeo Massimo Pomi 2025 TIKI TAKA
TIKI TAKA seconda classificata

Dodici le squadre in gara, suddivise in tre gironi da quattro. Il via alle 9.30 del mattino, conclusione con la finalissima alle 20.00. Una maratona calcistica resa possibile grazie all’impegno di un gruppo affiatato di amici di Massi, capitanati dalle figlie Ilaria e Irene, il cui entusiasmo ha coinvolto una ventina di giovani volontari. “Alla regia dell’organizzazione siamo una decina di persone – raccontano – a cui si aggiungono anche le figlie di Massi, Ilaria e Irene che ci danno un’aiuto fondamentale anche con i loro amici, circa una ventina, che si danno un gran da fare in ogni modo”.

La macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione anche grazie alla collaborazione della Polisportiva Mandello (sezione calcio), dell’oratorio di Abbadia oltre al sostegno della Pro Loco e dei numerosi sponsor che hanno creduto nell’iniziativa.

A rendere ancora più significativa la giornata è stata l’introduzione del Premio Fair Play in memoria di Luca Gallo (assegnato alla formazione Buon Gusto) un compagno di squadra, un amico, scomparso alla fine di aprile. “Era sempre stato nel gruppo – ricordano con commozione – e questo piccolo gesto è un modo per continuare a farlo vivere con noi”.

Miglior portiere, Samuele Lanfranconi

I premi speciali sono andati a Samuele Lafranconi come miglior portiere e a Luca Sozzi come miglior giocatore del torneo. La qualità in campo, insomma, non è mancata. E nemmeno fuori: apprezzatissimo il servizio ristoro, che ha accompagnato tutta la giornata fino all’aperitivo delle 18 con musica e convivialità.

Miglior giocatore, Luca Sozzi

Come nella prima edizione, anche quest’anno il ricavato sarà devoluto all’associazione AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), a sostegno della ricerca contro la sclerosi laterale amiotrofica. “L’anno scorso avevamo donato più di 5.000 euro – raccontano gli organizzatori – speriamo quest’anno di riuscire ad arrivare più o meno alla stessa cifra e comunque dare continuità un po’ alla raccolta dei fondi”.

Ilaria e Irene Pomi
Ilaria e Irene Pomi

Il bilancio, quindi, non può che essere positivo, e si guarda già al futuro. Le richieste per partecipare nel 2026 sono tante e c’è l’idea di allargare il torneo a 16 squadre, magari anche di più, ma con qualche inevitabile riflessione logistica: “Fare un 12 ore a 20 squadre è un po’ dura – ammettono – anche perché qui il campo non l’avremo in quanto sarà soggetto ad un rinnovo con la posa dell’erba sintetica, quindi dovremmo cercare un’ altra location”.Mamorial Massimo Pomi 2025In attesa dei prossimi sviluppi, resta la certezza che il Memorial Massimo Pomi non è solo una giornata di calcio, ma un esempio autentico di come il ricordo possa trasformarsi in impegno collettivo e solidarietà concreta.


Si ringrazia Alice Sandionigi per il servizio fotografico