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TRENTO – In questi giorni è alto l’audience per il campionato europeo di calcio che partita dopo partita si sta avviando alle sue fasi conclusive, si è già concluso invece il campionato europeo di corsa in montagna che si è disputato questa mattina, sabato 2 luglio ad Arco di Trento.
Uno sventolio di bandiere tricolori hanno salutato i successi della corazzata nazionale della corsa in montagna, i Seniores fanno l’en plein con il primo posto nella classifica a squadre sia al maschile che al femminile, per gli Juniores “solo” due secondi posti, individualmente doppietta per i gemelli De Matteis, Martin e Bernard oro e argento, argento e bronzo nelle Seniores femminili con Alice Gaggi e Sara Bottarelli, Argento con Davide Magnini e Giulia Zanne tra gli Juniores maschili e femminili e…scusate se è poco.
Il percorso spettacolare con partenza e arrivo nella cittadina di Arco a soli 85m slm, passaggio attraverso il celebre Castello che con radici ben salde sulla rocca domina il Garda trentino, e successivamente sui sentieri e mulattiere del monte Colodri vero paradiso per gli amanti dell’arrampicata.
Partono le Juniores in gara su 4030m e al traguardo Michaela Stranska in solitaria con 18’03”porta al successo la Repubblica Ceca ma alle sue spalle una sorprendente Giulia Zanne si mette l’argento al collo in 19’08” precedendo Heidi Davies per la GBR e N. Ireland bronzo in 19’09”.
Partono gli Juniores col nostro Samuele Nava alla sua terza esperienza azzurra dopo i due mondiali tra gli Allievi, davanti corrono forte e i turchi sembrano avere una marcia in più, vince Ferhat Bozkurt in 39’00” dopo 8540m ma dietro uno strepitoso Davide Magnini supera a pochi metri del traguardo Mustafa Goksel, 39’35” per l’azzurro e 39’36” per l’avversario, Nava chiude in 15^ posizione con 42’59” e partecipa alla festa azzurra col 2° posto a squadre.
Partono le Assolute che fanno o stesso percorso degli Juniores maschi, una scatenata Emily Collinge che difende i colori sociali dell’Alta Valtellina ma oggi in gara per al GBR e N. Ireland stoppa il cronometro a 43’41” e vince il titolo ma alle sue spalle e doppia felicità azzurra con Alice Gaggi 44’08” e Sara Bottarelli 4’24” a completare il podio.
Partono gli Assoluti e dopo 12310m appaiono due sagome azzurre, sono i due gemelli De Matteis con Bernard che aspettato il fratello gli concede l’onore della vittoria, un gesto ricco di significato in quanto poco più di un anno fa era scomparso a soli 11 mesi il figlio di Martin gettandolo nello sconforto, alle spalle dei due azzurri 52’33” e 52’34” al traguardo arriva in 54’09” il turco già sei volte campione europeo Ahmet Arslam che questa volta nulla può contro la forza di volontà dei nostri.
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