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ODERZO – La classica corsa su strada Oderzo città archeologica giunta alla 22^ edizione quest’anno ha proposto la prima di un incontro internazionale per la categoria Juniores a cui hanno partecipato le nazionali maschili e femminili di Armenia, Moldavia, Slovenia, Romania, Grecia, Macedonia e Italia.
Cinque atleti gara e classifica data dalla somma dei migliori tre tempi maschili e femminili, riveste l’azzurro per la terza volta dopo Chia e Halle, Mustafà Belghiti e questa volta anche la soddisfazione di salire sul podio grazie al 3° posto sui 10km corsi in 32’17” una soddisfazione doppia in quanto gli azzurri hanno vinto anche la classifica a squadre in 2h28’07” davanti a Romania 2h33’29 e Grecia 2h41’12” e hanno letteralmente dominato la manifestazione con l’intero podio al maschile con Alberto Mondazzi 1° in 32’08”, Ademe Cuneo 2° in 32’11” e il nostro “Musta” con 32’17” con Massimo Guerra al 4° posto in 32’28” e Francesco Breusa 7° in 32’54”.
Anche al femminile è stato tripudio azzurro con Nadia Battocletti a vincere in 16’57” davanti a Francesca Tommasi 16’58” con Laura De Marco 4^ in 17’33”, Valentina Gemetto 5^ in 17’38” e Michela Cesarò 6^ in 17’39” un vero successo di squadra che mette in archivio il 1° trofeo Opitergium dominato dagli azzurri. Mustafà Belghiti che veste i colori dell’Atl Lecco Colombo Costruzioni ed è allenato da Claudio Tagliabue sentito telefonicamente al termine della gara, commenta positivamente questa nuova prova in azzurro “Molto bene, erano puntati i fari su due rumeni ma poi sono saltati, dal 5° giro fino al 8° ero li davanti tirare. All’ultimo giro mi affiancano i due compagni di squadra Mondazzi e Cuneo, gli ultimi 400mt partiamo per la volata e Mondazzi ha avuto la meglio, va bene cosi, gara molto tattica e divertente, prima volta sul podio internazionale un emozione unica”.
A Oderzo subito dopo alla gara per le nazionali Juniores si è corsa la 22^ edizione della corsa denominata Oderzo città archeologica, 5km al femminile con vittoria della rumena Andreea Piscu in 16’26” sulla azzurra Santiusti Caballero Ysneysi specialista degli 800m che questa volta non sfigura sulla distanza lunga concludendo in 16’31” e con Kate Hulls a completare il podio in 16’32” per la Gran Bretagna.
Parte la gara maschile e si aprono gli ombrelli, la pioggia accompagna gli atleti lungo i 10km e al traguardo un raggiante Marco Salami regola tutti vincendo in 29’07” per il Cs Esercito, alle sue spalle il carabiniere Stefano La Rosa in 29’25” e il poliziotto campione europeo Juniores di corsa campestre, Crippa Yemaneberhan con lo stesso tempo a questa gara hanno partecipato anche due lecchesi, Francesco Bona biellese che dopo il matrimonio si è accasato a Lecco si piazza 8° in 30’24” per l’Aeronautica Militare e Mattia Padovani che con i colori dell’Atl Lecco Colombo Costruzioni conclude 11° in 30’52”.
