Basket C Gold. Calolzio espugna Lierna, Olginate perde con l’ultima della classe

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coach Marco Redaelli (Enginux Calolziocorte)
coach Marco Redaelli (Enginux Calolziocorte)

LIERNA – Calolzio sorride e, dopo un inizio di partita gelido, torna a casa dal PalaParodi con un preziosissimo foglietto rosa, il secondo stagionale strappato ai rivali.

L’inizio di gara è tutto di marca Lamp, con la squadra di coach Ferrari in grado di scappare sul 10-0 e Calolzio troppo imprecisa per sbloccarsi. I ragazzi di coach Redaelli si sciolgono pian piano e iniziano a trovare ritmo offensivo con Leo Meroni. La partita procede a strappi, ma è sempre Lierna a condurre le danze. Calolzio prova a non farsi staccare toccando in più occasioni il singolo possesso di svantaggio (36-33 al 16′) grazie alla brillantezza di un Gabriele Cesana da 15 punti nel solo primo tempo. Qualche lampo di classe di Molteni consente però a Lierna di andare al riposo sul 46-40.

Nella ripresa La Enginux si riavvicina a più riprese, respinta con perdite da qualche canestro importante di un impreciso Sango.

Gli ospiti trovano una fiammata da Simone Paduano. I suoi otto punti consecutivi annullano l’ultimo vero strappo di Lierna, iniziando un lungo punto a punto che porterà le squadre a braccetto nel finale.

Lierna approfitta dei centimetri per dominare dentro l’area, ma l’ennesimo canestro di Paduano impatta il match a quota 64 a inizio ultimo quarto. La Lamp prova a resistere, ma ormai Calolzio è in partita e con due punti di Meroni sorpassa sul 68-69.
La squadra ospite tocca il 74-77 prima che un tiro di puro talento di Franko Sango – 20 punti ma solo 7/20 dal campo – impatti il match. Nel finale Persico segna un libero, Villa spedisce in aria un clamoroso airball e Cesana griffa il 77-79 dalla lunetta. I padroni di casa avrebbero ancora la possibilità di vincere il match. Xavier Brown prova il colpo grosso con la tripla della vittoria e, sul rimbalzo offensivo, Ballarate non riesce a trovare il pareggio con un difficile  jumper dalla media distanza.

Calolzio, dopo esser stata sotto quasi tutta la partita, espugna il PalaParodi con un ultimo quarto di grande intensità. A Lierna non resta che attendere la prossima settimana, quando con Diminic e Grampa si presenterà in campo una formazione completamente diversa.

“Avere un 2-0 contro una diretta concorrente come Lierna è molto importante – ha dichiarato coach Marco Redaelli – sono contento perché vedo nella mia squadra segnali di miglioramento, soprattutto durante la settimana. Abbiamo reagito bene e ottenuto una preziosa vittoria.”

Deluso coach Enrico Ferrari: “Per l’ennesima volta abbiamo perso una partita a causa di errori incredibili nel finale e dei cali di concentrazione che ci contraddistinguono da inizio anno. Da settimana prossima però vedremo una nuova squadra coi due nuovi innesti.”

LAMP LIERNA – ENGINUX CALOLZIOCORTE 77-79
LIERNA:Ballarate 8; Pedalà 6; Sango 20; Bergna 8; Brown 7; Fornara 3; Molteni 11; Casadio n.e; Villa 2; Danelutti 12; Balatti n.e; Pozzi n.e. All. Ferrari
CALOLZIO:Paduano 13; Meroni L. 18; Gnecchi; Corbetta; Meroni M. 5; Ciancio 4; Paonessa; Giovanzana n.e; Pirovano 2; Cesana 21; Persico 5; Rusconi 11. All. Redaelli

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OLGINATE – Un black out nell’ultimo quarto e qualche fischio piuttosto incomprensibile condannato la Gordon Olginate alla sconfitta contro i Canarins di Agrate che, approfittando della contemporanea sconfitta di Lierna, abbandonano l’ultimo posto in classifica.

La Gordon inizia il match in maniera molto convincente e approfitta anche del ritorno di Meregalli – subito a segno con una tripla – e di Ivan Riva. La coppia, pur a corto di fiato, ha messo in campo sprazzi di assoluto talento.
Olginate va al riposo sul 37-34 con Bassani già vicino alla doppia doppia, ma Agrate non ha intenzione di cedere il passo e cerca punti per la salvezza. Gli ospiti arrivano anche sopra di quattro lunghezze nel terzo quarto prima che un Marinò piuttosto silenzioso – solo un canestro fino a quel momento! – esploda in dodici punti sartoriali, ribaltando il match.

Olginate non riesce a gestire il margine ottenuto (59-54) nell’ultima frazione, subendo la rimonta ospite anche grazie a qualche interpretazione “creativa” dei fischietti. La tripla di Villa dà ad Agrate il 70-73 a quaranta secondi dalla sirena finale. La Gordon avrebbe la possibilità di pareggiare il match a cinque secondi dalla fine. Marinò in lunetta segna il primo (71-73) e sbaglia di proposito il secondo. Dalla pugna a rimbalzo ne esce Riva col tiro del pareggio, sbagliato, e il tap in di Bassani allo scadere va fuori anche quello.

Olginate incassa la quarta sconfitta consecutiva in campionato, in attesa che Meregalli e Riva siano a pieno regime e che Beretta ritorni in campo.

“La squadra ha giocato una buona partita e sono contento del rientro di Riva e Meregalli – ha dichiarato coach Alessandro Galli – purtroppo nel finale alcuni episodi ci hanno penalizzato. Complimenti ad Agrate che ci ha creduto fino alla fine.”

GORDON OLGINATE – AGRATE CANARINS 71-73
OLGINATE:Meregalli 11; Bassani 14; Marinò 16; Milan 5; Tagliabue 10; Zambelli; Chirico n.e; Riva 15; Albenga; Tavola. All. Galli.