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CREMONA. Dalla lunghissima trasferta di Cremona l’Enginux Calolziocorte porta a casa un foglietto rosa – il secondo consecutivo – e la consapevolezza di essere meno scintillante rispetto alla scorsa stagione ma molto più concreta nei momenti che contano.
La squadra di coach Marco Redaelli ha affondato i padroni di casa grazie al dominio a rimbalzo – 40 di squadra – e alla super prestazione degli esterni, guidati dal 6/8 da oltre l’arco del capitano Paduano. Quando Cremona ha provato a vincere il match – sorpasso a fine terzo quarto, dopo aver inseguito per trenta minuti, ci ha pensato il “solito” Leonardo Meroni, autore di 13 dei suoi 15 punti nell’ultima frazione di gioco e principale fautore di un ultimo quarto che Calolzio ha dominato col punteggio di 6-25, chiudendo il match con un’ampia vittoria per 47-64.
“In questo momento non siamo bellissimi da vedere, ma apprezzo molto la concretezza con cui i miei giocatori scendono in campo. Preferisco vincere una partita a basso punteggio piuttosto che segnare ottanta punti e perdere perché ne prendiamo novanta” il pragmatico commento di coach Marco Redaelli.
SANSE TEDESCHI CREMONA – ENGINUX CALOLZIOCORTE 47-64
CALOLZIOCORTE:Paonessa; Paduano 20; Meroni L. 15; Gnecchi; Ciancio 2; Pirovano 2; Corbetta; Cesana 14; Meroni M. 3; Persico 6; Rusconi 2.
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LIERNA (LC) – Guidata da un fantastico Marco Molteni – autore di 20 punti – la Lamp Lierna può festeggiare davanti al suo pubblico la prima vittoria stagionale, anche se ottenuta in una partita giocata non benissimo e con qualche difficoltà di troppo.
I ragazzi di coach Ferrari giocavano contro Bernareggio, un gruppo di giovani talenti rinforzato dall’esperienza di Di Giuliomaria, miglior marcatore del match a quota 23. Lierna parte spedita e, per i primi tre quarti, sembra in totale controllo del match, sfiorando in un paio di occasioni anche il ventello di vantaggio. Un’ultima frazione nervosa consente ai milanesi di riavvicinarsi, non passando comunque mai in testa al match.
Alla sirena finale la Lamp porta a casa un importante vittoria col punteggio di 82-76. Nonostante ciò coach Enrico Ferrari non è assolutamente contento della prestazione. “Penso sia stata una brutta partita, in cui abbiamo giocato in maniera inspiegabilmente nervosa. Abbiamo fatto errori incredibili e credo che mentalmente abbiamo ancora molti progressi da fare.”
LAMP LIERNA – BERNAREGGIO 82-76
LIERNA:Bergna 5; Fornara; Molteni 21; Ballarate 16; Balatti n.e; Brown 14; Casadio n.e; Pedalà 8; Villa 3; Danelutti 8; Iurato 5; Pozzi n.e.
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BERNAREGGIO (MI) – La Gordon Olginate gioca una partita incerta e viene punita da Manerbio.
La squadra di coach Alessandro Galli deve fare a meno contemporaneamente di Bassani e Riva, e l’assenza dei due diventa un vero e proprio problema se si gioca contro una squadra che può schierare tre giocatori di due metri nel quintetto base. Olginate parte con il capitano Tavola da quattro ma la mossa non paga i giusti dividendi e solo con l’ingresso di Tagliabue la NPO riprende vita, nonostante uno scatenato Darby da 11 punti nel solo primo quarto.
Tagliabue e Milan riportano Olginate a contatto nel secondo quarto (22-24) prima che un parziale degli ospiti mandi le squadre al riposo sul 27-37.
L’inizio della ripresa vede una Gordon roboante segnare dodici punti consecutivi, prendendo la testa del match. Purtroppo la reazione si rivelerà un fuoco di paglia a causa del nervosismo – quattro tecnici e due antisportivi – e di una Manerbio che sfrutta bene i bomber Darby – 24 punti, migliore del match – e Conte.
Olginate perde 59-67 e sposta il mirino sul PalaParodi, per l’atteso derby di settimana prossima contro Lierna.
GORDON OLGINATE – BASKET MANERBIO 59-67
OLGINATE:Zambelli 5; Chirico; Meregalli 11; Tavola; Marinò 11; Monte; Beretta 2; Milan 11; Tagliabue 19; Marrazzo; Albenga n.e.
