Basket C Gold. Olginate prima, scivolano sia Calolzio che Lierna

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Marco Tagliabue (Gordon Olginate)
Marco Tagliabue (Gordon Olginate)
Marco Tagliabue (Gordon Olginate)

OLGINATE – La Gordon Olginate esce vincitrice dalla pericolosa sfida contro la Gardonese e si gode il primato solitario in classifica, approfittando del fatto che l’altra capolista – Bernareggio – giocherà solamente l’8 dicembre la sua partita contro Romano.

Olginate inizia il match con le marce basse e fatica a carburare, trovandosi sotto 14-19 nonostante un Andrea Bassani da sei punti e altrettanti rimbalzi.

Il vantaggio degli ospiti però dura molto poco, giusto il tempo che serve a Marco Tagliabue per accendere l’autobus e portare a scuola il reparto lunghi avversario. L’ex compagno di Da Tome segna 15 punti nel primo tempo – 13 nel solo secondo quarto – e Olginate si ritrova avanti 41-39 al riposo lungo.

Nella ripresa la Gordon  prova lo strappo, iniziando il secondo tempo con sette punti consecutivi griffati Bassani. La Gardonese resiste alla spallata lecchese e si accoda paziente, sperando di replicare la partita di Lierna, dove vinse proprio nei possessi finali. I laghèè però non avevano dalla loro uno scatenato Matteo Marinò, autore di 17 punti nella ripresa, capace di guidare la Gordon alla vittoria per 79-73.

“Siamo andati molto bene a rimbalzo. All’inizio abbiamo sbagliato, giocando la loro partita e non la nostra. È l’ennesima dimostrazione che se vogliamo vincere dobbiamo essere concreti” la dichiarazione di coach Alessandro Galli.

GORDON OLGINATE – PALL. GARDONESE 79-73
OLGINATE:Zambelli 2; Bassani 18; Marinò 26; Beretta 2; Milan 8; Chirico n.e; Meregalli n.e; Tavola 3; Monte; Tagliaue 20; Marrazzo n.e; Albegna n.e. All. Galli.

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PIZZIGHETTONE – Quinta sconfitta consecutiva per la Enginux Calolziocorte di coach Marco Redaelli, battuta nettamente dal Basket Team Pizzighettone.

L’inizio della Enginux – senza Leonardo Meroni – è più dinamico rispetto a quello delle ultime prestazioni e il primo quarto si chiude coi padroni di casa in leggero vantaggio (19-11). Nella seconda frazione, cavalcando un bollente Gabriele Cesana – 18 punti alla fine per il galbiatese – Calolzio riesce a tornare a soli cinque punti di svantaggio, che diventeranno però dieci all’intervallo lungo (42-32).

Nella ripresa i lecchesi non riusciranno mai a togliere la doppia cifra di scarto, chiudendo il terzo quarto sotto 66-49 e perdendo col punteggio complessivo di 85-66.

“Rispetto alle ultime prove abbiamo fatto qualche leggero passo in avanti, giocando con un migliore atteggiamento. Purtroppo non abbiamo abbastanza qualità in attacco, con 66 punti segnati è difficile vincere su qualsiasi campo” il commento di un onesto coach Marco Redaelli.

BASKET T. PIZZIGHETTONE – ENGINUX CALOLZIOCORTE 85-66
CALOLZIOCORTE:Cesana 18; Corbetta 9; Floreano 4; Paduano 15; Persico 2; Giovanzana; Gnecchi 2; Meroni; Paonessa; Pirovano; Rusconi 13; Ciancio 3. All. Redaelli.

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CREMONA – La “solita” Lamp Lierna gioca l’ennesima partita sull’ottovolante: prima parte alla grande, poi affonda, recupera e alla fine cede l’ennesima vittoria di questo stentato inizio di stagione.

Il primo quarto vede una Lamp dai due volti: scintillante in attacco e deficitaria in fase difensiva. I lecchesi partono con nove punti consecutivi, coi bomber Matteo Ballarate e Franko Sango con le mani incandescenti, se è vero che chiuderanno i primi dieci minuti con 22 punti complessivi con 9/11 al tiro. Nonostante la prova balistica dei due, Lierna si ritrova con due soli puntidi vantaggio (24-26) e senza Sango, appiedato dal terzo fallo, che non rientrerà prima dell’inizio della ripresa.

Nel secondo tempo Cremona sfrutta il talento di Pesenti per aumentare il divario fino al 79-64 di metà ultimo quarto. Sull’orlo del baratro, Lierna reagisce con tutto il talento di cui dispone e piazza un tremendo parziale di tredici punti di fila, portandosi a soli due punti dai padroni di casa.

Il canestro di Julian Danelutti del 82-79 sarà il canto del cigno dei biancorossi, che chiuderanno il match subendo dieci punti consecutivi e perdendo 89-79.

“Abbiamo pagato il gap a rimbalzo e la scarsa percentuale ai tiri liberi.Siamo una buona squadra, ma dobbiamo avere più fiducia nei nostri mezzi” il commento di coach Enrico Ferrari.

SANSE TEDESCHI CREMONA – LAMP LIERNA 89-79
LIERNA:Ballarate 16; Pedalà 5; Danelutti 10; Sango 21; Brown 13; Bergna 8; Fornara; Molteni; Casadio n.e; Iurato 6. All. Ferrari.