Basket Cgold. Olginate vince contro Calolzio. Lierna non si ferma più

Tempo di lettura: 3 minuti
Matteo Marinò (Gordon Olginate)
Matteo Marinò (Gordon Olginate)

 

OLGINATE – La Gordon Olginate ferma la corsa di una lanciata Enginux Calolziocorte, sconfitta per la seconda volta nel suo ottimo girone di ritorno.
L’inizio di partita vede Olginate molto concentrata – super Riva, sei punti filati per iniziare il match – e Calolzio pasticciona, incapace di trovare buoni tiri e di convertire quelli che trova. Il risultato di tutto questo è che Olginate domina il primo tempo, costringendo Calolzio a soli 17 punti segnati e a una percentuale di tiro veramente deficitaria: 17% dal cmapo e 13% da oltre l’arco.

Coach Marco Redaelli si presenta nella ripresa col quintetto “big” – con Rusconi da ala piccola – e complice una Gordon un po’ troppo vanesia, piazza subito un break di 9-2 e rimette in pista i suoi.
Calolzio chiude il terzo quarto sotto di dieci punti (38-48) e prova a credere nelle rimonta grazie ai guizzi di Tommaso Ciancio e ai canestri di Marco e Leonardo Meroni. La Enginux arriva sino al 55-59 con ancora 40′ da giocare, ma Olginate non perde la concentrazione negli ultimi possessi, ben guidata da un lucido Matteo Marinò (16 punti).
La Gordon vince col punteggio di 55-62, difendendo il secondo posto in classifica. Per Calolzio una sconfitta che non fa male, specie per la reazione dell’ultimo quarto.

“Sono contento, la mia squadrasi è approcciata nel modo giusto a una partita non facile. Difensivamente siamo stati eccezionali, giocando con un grande atteggiamento” il commento di coach Alessandro Galli.

“Non si può pensare di battere Olginate segnando 17 punti nel primo tempo – ha dichiarato uno sconsolato coach Redaelli – abbiamo sbagliato troppi tiri aperti, anche se la loro difesa è veramente di ottimo livello. Bene la reazione finale, quando siamo stati in grado di riaccendere il match”.

ENGINUX CALOLZIOCORTE – GORDON OLGINATE 55-62
CALOLZIO: Corbetta 5, Meroni L. 17, Meroni M. 11, Paduano 3, Pirovano 1, Ciancio 5, Floreano 0, Gnecchi ne, Paonessa 0, Persico 6, Rusconi 7. All. Redaelli
OLGINATE: Bassani 8, Marinò 16, Beretta 2, Milan 1, Riva 13, Zambelli 5, Chirico ne, Colnago 2, Tagliabue 15, Marrazzo ne, Albenga ne. All. Galli

[clear-line]

LISSONE – Non conosce più la parola sconfitta la Lamp Lierna di coach Paolo Cappelletti, capace di vincere tutti e tre i match disputati.
Grazie alla super prova dei due talenti croati Franko Sango – 27 punti e 7/12 da 3 – e Mise Diminic – 20 punti e 16 rimbalzi – i biancorossi sono riusciti a espugnare il campo di Lissone, staccando i brianzoli in classifica.
Dopo un inizio piuttosto difficile, Lierna rimette la partita sui binari giusti con otto punti consecutivi, andando al riposo sul punteggio di 32-33.
Il terzo quarto è il migliore per i liernesi, capaci di dare un deciso strappo grazie alle funamboliche doti di tiratore di Sango. Dopo aver toccato la doppia cifra di vantaggio però i liernesi si addormentano, lasciando spazio ai padroni di casa.
Lissone ci prova, ma non riesce mai realmente a impensierire una svagata Lierna, che vincerà col punteggio di 67-72.

“Avremmo potuto giocare meglio – il commento di un incontentabile coach Cappelletti – perché il calo di concentrazione dell’ultimo quarto ci ha costretto a soffrire fino alla fine.”

PALL. LISSONE – LAMP LIERNA 67-72
LIERNA: Fornara 4, Villa 5, Diminic 20, Sango 27, Brown 7, Bianchi n.e, Bergna 2, Pedalà 3, Grampa 4, Pozzi n.e. All. Cappelletti