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LECCO – In una domenica pomeriggio calda e soleggiata la Starlight Valmadrera ha colto l’occasione per festeggiare il suo 25° anno di vita e presentare la squadra che il prossimo anno affronterà il campionato di serie A2 femminile.
Davanti agli occhi – e alle medaglie olimpiche – della bellissima Arianna Errigo (vedi intervista) si è partiti dall’amarcord portato dall’ex presidente Gianmario Brambilla, che ha narrato ai presenti di come nacque la squadra, dai tempi in cui i genitori delle ragazze classe 1975-76, nelle quali faceva parte anche l’attuale allenatrice della squadra di Promozione Roberta Ferretti, partendo dal nulla hanno costruito una società che è approdata fino alla serie A2. Una persona di cuore, l’ex presidente e attuale presidente onorario. La stessa passione che ha messo in tutti questi anni si legge negli occhi che, commuovendosi, mostrano il dolore per Elisa e Luisa, ragazze della squadra morte troppo presto e a cui verrà dedicato un torneo sabato prossimo a Valmadrera.
A riportare tutti al presente ci hanno pensato poi il sindaco Antonio Rusconi – che ha ringraziato la Starlight per tutto quello che ha fatto negli anni, trasmettendo passione e avvicinando allo sport tante persone – e l’assessore Michele Tavola, che non ha mancato di sottolineare l’ottimo lavoro fatto per allestire una location particolare, sottolineando la difficile, e purtroppo ben nota, situazione in cui versano gli impianti sportivi della provincia.
Altrettanto importanti gli auguri portati da Angela Albini (Cons. Federale FIP), Francesco Barbuto (Pres. della consulta di Valmadrera) e della madrina della manifestazione Arianna Arrigo, fresca vincitrice di due medaglie olimpiche.
Finita la parte degli ospiti si passa a quella societaria. A prendere la parola per primo è stato il Direttore Sportivo Giancarlo De Carli, che ha professato ottimismo per la stagione entrante: “Non abbiamo cambiato molto, anche se giocheremo in una categoria superiore. Il torneo sarà lungo e avremo l’occasione di toglierci delle belle soddisfazioni. Anche se veniamo dai ripescaggi non faremo un campionato con l’obiettivo della salvezza, ma con lo sguardo verso l’alto.”
Prima della presentazione delle squadre – U13, U15, U17 e Promozione – ha parlato anche Brambilla, responsabile del MB, sottolineando i meriti della società. Quasi cento bambini riempiono il centro, sotto lo sguardo vigile e sicuro di Barbara Canali, prontamente ringraziata e chiamata sul palco dalla dirigenza tra l’ovazione generale dei suoi “cuccioli”.
Le cerimonia è poi proseguita con la presentazione di ogni singola giocatrice e una breve descrizione di ognuna di esse da parte dell’allenatore Gualtieri e del suo vice Stefano Zucchi. Al capitano Claudia Bussola e alle storiche Scudiero e Molteni daranno man forte la franco-polacca Karolina Piotrkiewicz – meglio nota come KP – e la giovanissima Claudia Giunzioni, animata da un forte spirito di rivincita dopo essere stata lasciata libera dal Sanga Milano. Nuovo acquisto anche Francesca Pozzi, ex rivale cresciuta nel Costamasnaga.
Fiducioso coach Gualtieri: “E’ un campionato difficile, a cui dovremo adeguarci soprattutto con una difesa più intensa, anche se credo nella possibilità di raggiungere i Play Off. Karolina ci darà una dimensione interna che ci è mancata, e spero nella crescita di Maddalena Vassena. Se la ragazza aumenterà la sua autostima potrà essere una delle sorprese della stagione. Attendo fiducioso anche i recuperi di Marta Tallarita e Giorgia Molteni, sperando di averle pronte per giocare entro fine ottobre.”
Non si sbilancia troppo il capitano Claudia Bussola, che al posto di fissare obiettivi preferisce “lottare e giocarsi tutte le partite alla morte.” E’ proprio lei a puntare forte su Karolina Piotrkiewicz, centro di 190 cm proveniente da Bolzano. La ragazza polacca – sebbene la definizione sia riduttiva per una cresciuta a Parigi, emigrata a studiare e giocare negli States e professionista in Francia, Belgio e Italia – professa ottimismo per il campionato che sta per iniziare: “Sono venuta qui perché la società mi sembra emergente. Nonostante sia neo promossa non si accontenta di giocare per la salvezza, ma ambisce a posizioni più alte. Dovunque abbia giocato sono stata sempre ai primi posti della classifica rimbalziste, ma credo anche di essere un discreto attaccante, che può garantire la doppia cifra media di punti.”
In chiusura foto per tutti con un’Arianna Errigo sorridente e disponibile e poi via sulla barca per tornare a casa. Il sole cala piano nel pomeriggio, si illuminano le stelle. Starlight, appunto…
