Calcio a 5. Blucelesti sconfitti in quel di Genova per 6 a 3

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Poteva essere una giornata super per il Lecco di mister Magalhaes in virtù dei risultati che si sono verificati negli altri parquet con i pareggi casalinghi di Aosta e Sinnai rispettivamente con Rosta Torino (2-2) e con San Biagio Monza (5-5), poteva significare vetta della classifica; poteva…poteva ma non lo è stato. Una sconfitta frutto di vari fattori: disattenzione, ingenuità, affaticamento mentale, bravura degli avversari, fatto sta che il Lecco torna a casa da Genova distante ancora solo due punti dalla vetta di proprietà della nuova accoppiata Aosta-Carmagnola ma ne esce rinforzata con tanto desiderio di rilanciare la propria corsa fermatasi dopo nove risultati utili consecutivi.

La cronaca della gara vede le due squadre inizialmente equilibrate con un campo stretto e un ritmo lento che non favorisce le giocate e prevale forse la paura di sbagliare. Per smuovere la situazione ci vuole qualche giocata personale come la fuga di Antonietti al 3’42’’ che si spegne con un sinistro che impatta il petto di Rafael Silva in uscita bassa. Le occasioni da rete giungono da una parte e dall’altra anche se non c’è mai l’impressione che una delle due compagini possa prevalere e soprattutto le conclusioni verso la porta sono frutto di situazioni poco organizzate. Entrambe le compagini sembrano attendere un qualche errore degli avversari e quest’oggi è il Lecco a compiere un passo fallo, anzi sei passi falsi come il conto dei falli che al 14’10’’ porta Sousa sul dischetto dei liberi. Il tiro è potente e poco angolato ma Cusenier prova il miracolo con il piede della gamba di richiamo toccando soltanto con la punta del piede, con la sfera che s’insacca inesorabilmente all’altezza dell’incrocio dei pali. (1-0). Sbagliare è umano perseverare è diabolico, ci risiamo al 16’45’’ altro fallo e altro tiro dal dischetto dei liberi; stavolta Sousa cambia angolo e Cusenier rispedisce al mittente. E’ il giorno dei proverbi, non c’è due senza tre e al 18’30’’ arriva l’ottavo fallo di squadra; questa volta il San Vincenzo sceglie di cambiare tiratore, s’incarica della battuta “Pi” de Oliveira che spolvera le ragnatele dal sette con un sinistro preciso e potente.

Si va al riposo segnalando che la risposta del Lecco sta tutta in due conclusioni di Jeferson, che si stampano prima sull’incrocio al 17’50’’e poi sul palo al 18’30’’. Con tutta sincerità però il primo tempo bluceleste è stato poco brillante e quei minuti nei quali Monti e compagni hanno perso la testa, hanno portato ai tiri liberi avversari che sono stati determinanti per il 2 a 0 locale. Nella ripresa si spera in una reazione dei blu celesti che in un certo senso arriva, anche se fisiologica in virtù di una maggiore pressione necessaria per dare la svolta al match. Al 27’30’’ sarà infatti Jeferson ad accorciare le distanze con un sinistro potente da due passi dopo aver sfruttato un rimpallo favorevole per il 2 a 1. Il Lecco inizia a sperare nella rimonta ma al 28’46’’ arriva la doccia fredda del 3 a 1 targato “Pi” sugli sviluppi di una bella ripartenza locale. Potrebbe verificarsi il crollo dei blu celesti dopo il gol subito ma i Maga Boys tornano ad attaccare a testa bassa; ci vuole però una prodezza balistica di Mendes (punizione calciata con il destro da 15 metri all’incrocio dei pali) per riaprire nuovamente la gara al 30’15’’. (3-2). Sembrerebbe che la dea bendata sia a favore del Lecco quest’oggi perché al 33’40’’ quasi inaspettato arriva il pareggio, complice un’invenzione con il tacco di Jeferson che spalle alla porta beffa così Rafael Silva sul servizio di Mendes per il 3 a 3. Stavolta il San Vincenzo accusa il colpo e al 36’00’’ rischia grosso quando Monti servito da Mendes cerca il tap-in vincente da due passi trovando sulla propria strada il portiere locale. Oltre al danno la beffa, l’azione riparte, passano solo cinque secondi e “Pi” si inventa un gol da ricordare con dribbling ubriacante e sinistro a fil di palo che vale il 4 a 3 ligure. Magalhaes non ci sta e gioca la carta del portiere di movimento, che porta vicino al pari con il siluro di Cosmo deviato in angolo dal n°1 di casa. E’ solo una fiammella di speranza perché al 37’10’’ e al 37’20’’ “Pi” dalla propria metà campo recupera palla e insacca inesorabilmente per le due reti che varranno il 6 a 4 finale. Lecco che ora con gli stessi punti fatti del girone di andata, attenderà la Domus Bresso al PalaRogeno (che aveva sconfitto i blu celesti 5 a 3) sabato 04 febbraio alle ore 15.30.

Prima però è in programma l’importantissima ed entusiasmante sfida di Coppa Italia contro la Reggiana, appuntamento a Talamona (So) alle 20 di martedì 31 gennaio.

 

TABELLINO:

SAN VINCENZO GENOVA – LECCO CALCIO A 5: 6-3 (pt. 2.0)

SAN VINCENZO GENOVA: Rafael Silva, Sousa, Rosa, “Pi”De Oliveira, Costa; Piccardo, Ottina, Bencini, Dorigo, Cadile, Iencinella. All.: Sig. Geanesi.

LECCO CALCIO A 5: Cusenier, Mendes, Jeferson, Antonietti, Mendes; Castellani, De Filippo, Bonvino, Cosmo, Ruggiano, Mateus, Delaiti. All.: Sig. Magalhaes.

Arbitri: Sig. Pasquino (Nichelino), Sig. Dragone (Torino).

Reti: Sousa (SV), “Pi” (SV), Jeferson (L), “Pi” (SV), Mendes (L), Jeferson (L), “Pi” (SV), “Pi” (SV).

Ammoniti: Mendes (L), Antonietti (L), Monti (L)

Note: Spettatori 40 circa, Tiri liberi San Vincenzo Ge (2/3 p.t.) – Lecco (0/0)

 

RISULTATI DOPO LA 4^ GIORNATA DI RITORNO

(Tra parentesi i risultati delle gare di andata)

Aosta – Rosta Torino Cesana 1975 2 – 2 (2 – 1)
Calcio a 5 Sinnai – San Biagio Monza 5 – 5 (3 – 3)
Domus Bresso – Tigullio 6 – 1 (9 – 2)
Elledi Carmagnola TO – Aymavilles AO 8 – 0 (6 – 0)
Ospedaletti City Touring – PCG Bresso 5 – 6 (1 – 5)
Real Cornaredo – Basilea Calcio a 5 8 – 5 (0 – 5)
San Vincenzo Genova – LECCO CALCIO A5 6 – 3 (1 – 5)

 

CLASSIFICA DOPO LA 4^ GIORN ATA DI RITORNO

Elledi Carmagnola TO 39
Aosta 39
LECCO CALCIO A5 37
Calcio a 5 Sinnai 36
San Vincenzo Genova 34
Rosta Torino Cesana 1975 29
Basilea Calcio a 5 28
Real Cornaredo 24
San Biagio Monza 24
PCG Bresso 23
Domus Bresso 20
Aymavilles AO 7
Tigullio 3
Ospedaletti City Touring 3