Calcio Lecco. Aliberti frena, l’iscrizione alla C è in mano a Di Nunno

Tempo di lettura: 2 minuti
calcio lecco

Il termine per iscrivere la squadra alla C è dietro l’angolo: la volontà del patron Di Nunno sarà decisiva

Aliberti: “La trattativa per il momento è congelata fino al 4 giugno”

LECCO – La situazione riguardante la Calcio Lecco è sempre più complicata a pochi giorni dalla scadenza per l’iscrizione della società al prossimo campionato di Serie C. Infatti, la trattativa con Aniello Aliberti capofila di una cordata di investitori per acquisire le quote societarie è in fase di stallo, come confermato dallo stesso imprenditore bergamasco.

Il Presidente Nazionale dell’associazione “Elettromedicali & Servizi integrati” di Confindustria Dispositivi Medici ha dichiarato che: “La trattativa per il momento è congelata fino al 4 giugno. Si riprende dopo l’iscrizione al campionato di C – specificando che – non sarà Di Nunno, ma la società Calcio Lecco a provvedere all’iscrizione”.

Perciò si prospettano diversi possibili scenari per il futuro della squadra bluceleste, in ognuno dei quali l’attuale proprietà gioca un ruolo chiave. Nel primo, il padron Paolo Leonardo Di Nunno potrebbe pagare per tempo l’iscrizione alla campionato, entro martedì 4 giugno, o in cash o tramite fideiussione (350 mila euro) e poi vendere, con meno fretta, la società.

La seconda possibilità concerne la non iscrizione della Calcio Lecco 1912 al campionato di Serie C bensì a quello di Serie D spendendo ovviamente meno (150 mila euro). A questo punto però la società bluceleste sarebbe ampiamente svalutata sia a livello economico che a livello di organico.

Il terzo ed ultimo scenario è il più svantaggioso per l’attuale proprietà e implicherebbe il fallimento della società stessa. In questo caso il Comune di Lecco avrebbe 15 giorni di tempo per trovare un acquirente ad un costo nettamente deprezzato rispetto al valore corrente, con la squadra che ripartirebbe dalla Serie D.

Il Comune, per voce del Sindaco, Mauro Gattinoni, manifesta la propria preoccupazione: “Siamo alle battute finali di una trattativa che sembra una partita a poker. Mi auspico che si concluda nel migliore dei modi per tutti. Di Nunno è sempre stato di parola e spero che mantenga l’impegno preso e che iscriva il Lecco alla Serie C”.