Il Lecco vola a Cosenza per risalire la classifica di Serie B
Foschi: “Dopo Cittadella abbiamo lavorato sulla testa dei ragazzi”
LECCO – “Non sono preoccupato per la panchina, vedendo cosa fanno i ragazzi in allenamento. I giocatori stanno crescendo anche fisicamente ed ora i tempi sono maturi per fare risultati e prestazione”. Queste le prime parole di Luciano Foschi alla vigilia di Cosenza-Lecco che si giocherà sabato 7 allo stadio San Vito-Gigi Marulla alle 14:00, stemperando le voci di un possibile esonero data l’ultima posizione in classifica dei blucelesti.
Parlando del proprio ruolo, sottolinea Foschi: “Chi mi valuta sa che lavoriamo duramente ogni giorno dalle 8 del mattino, i ragazzi credono fortemente in quello che fanno. L’imponderabile non si allena: la sfortuna non c’è, ci sono gli errori che fanno parte del gioco”.
Il tecnico si riferisce ai due minuti terribili di Cittadella in cui il Lecco ha dominato la gara per 85′: “Dopo quella sconfitta abbiamo cercato di ricomporre i cocci. In questi giorni con i direttori siamo riamo riusciti a fare un lavoro molto oculato sulla testa dei ragazzi. Stamattina ho visto la squadra avvelenata ed ho una sensazione molto positiva perché ho visto durante gli allenamenti una squadra che ha fatto di tutto per andare a Cosenza e vincere”.
“Se i ragazzi continuano ad allenarsi così con determinazione e voglia di dimostrare di meritare questa serie sono convinto che i risultati arriveranno. Mi auguro a partire da domani, ma sono anche convinto che la squadra possa raggiungere l’obiettivo nelle 33 partite che ci rimangono, i presupposti per farlo ci sono”.
A livello di gioco contro il Cosenza, spiega Foschi: “Dobbiamo creare occasioni da rete, io mi devo occupare di questo e del miglioramento a livello di concretizzazione, ma anche di come non subire troppo. Inoltre, non dobbiamo mollare fino alla fine e questo ci viene riconosciuto”.
Per quanto riguarda le scelte di rosa, prosegue il mister bluceleste: “Dobbiamo fare la partita che sappiamo fare, scegliendo i giocatori migliori e migliorando anche la situazioni dei cambi perché chi entra nel corso dei 90 minuti deve farmi vincere la partita, in qualsiasi categoria determinando in positivo prestazione e risultato. Galli, Melgrati, Doudou e Zambataro rimangono a casa, tutti gli altri sono convocati”.
“Infine, a livello tattico stiamo provando diverse soluzioni anche in difesa – continua Foschi – sia a 3 o a 4. Poi effettivamente bisogna capire se gli errori sono legati al singolo giocatore o meno. Il calcio non è sempre così semplice, a volta bisogna fermarsi e capire cosa da maggiore sicurezza ai ragazzi che scendono in campo”.
Conclude la conferenza stampa il direttore generale Angelo Maiolo dicendo che: “Ogni giorno vedo la squadra e il mister che lavorano al massimo dalla mattina alla sera. Con Fracchiola siamo andati a trovare il patron Di Nunno, ricoverato al Galeazzi, ed abbiamo parlato di tutto meno che del mister. In altri anni siamo partiti perdendo più partite, sarà strano ma abbiamo parlato solo di chi giocherà o meno”.
I convocati del Lecco per il match contro il Cosenza sono: Saracco, Bonadeo; Celjak, Bianconi, Battistini, Caporale, Donati, Marrone, Boci, Lemmens; Degli Innocenti, Giudici, Sersanti, Tenkorang, Crociata, Ionita, Lepore, Guglielmotti, Agostinelli; Eusepi, Tordini, Piazauti, Di Stefano, Novakovich, Buso.