Calcio Lecco. Gatti: “Dobbiamo seguire mister Modica”

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“Se siamo in questa posizione, la responsabilità maggiore è la nostra”. È onesto Fabio Gatti mentre spiega che questo è stato un anno travagliato. “Quello che abbiamo vissuto quest’anno è stato pesante – continua il capitano bluceleste –, noi ci aspettavamo molto di più. Abbiamo subito vari cambi e dal punto di vista mentale siamo molto provati”. Adesso però è arrivato il nuovo mister che deve risollevare le sorti della squadra. “Penso che Modica sia molto preparato e l’unica ancora di salvezza è seguire lui – spiega Gatti –. Secondo me un episodio a nostro favore può sbloccarci positivamente, anche perché il valore della squadra è molto alto. Dobbiamo avere l’orgoglio per lottare in ogni partita per far uscire le qualità; l’impegno e la voglia già ci sono, ma se c’è qualche compagno che non crede di poter lottare può dirlo e andarsene”. Sul fronte personale Gatti è ancora a riposo a causa di un problema al ginocchio. “Non so ancora il giorno preciso in cui continuerò ad allenarmi – afferma il capitano –; spero di sapere qualcosa in più settimana prossima. Il problema nasce dalla cartilagine del ginocchio e insieme allo staff medico stiamo valutando cosa fare”. Sulle dimissioni di Sergio Invernizzi il centrocampista non nasconde che s ne parla nello spogliatoio. “Siamo dispiaciuti per lo stato d’animo del presidente e ci sentiamo responsabili visto che siamo noi che andiamo in campo – indica Gatti –. C’è qualche ritardo nei pagamenti, ma alla fin siamo in regola con tutto”.

“Bisogna alzare le maniche e pedalare”. È la ricetta di mister Giacomo Modica in vista del difficile match contra la prima della classe Casale. “Credo ciecamente su quelli che ho a disposizione – continua –. Speriamo di recuperare qualcuno entro domenica, ma posso contare sull’aspetto emotivo e sulla voglia”.

Molto probabilmente sarà recuperato Valtulina, mentre Sciannamè ha ricevuto una botta al ginocchio destro ma dovrebbe esserci e Civilleri sarà valutato per un’infiammazione al tibiale.