Fasoli con Pirillina vince l’ Alfio Cup” e grande festa alla LN di Mandello

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MANDELLO – Successo per il sesto trofeo velico “Alfio Cup”, organizzato dalla Lega Navale di Mandello, andato in scena nel fine settimana e dedicato all’amico Alfio Peraboni scomparso sette anni fa.

35 barche al via e anche la Breva non ha voluto mancare all’appuntamento, che precisa e puntuale subito dopo pranzo ha soffiato per regalare ai regatanti 3 prove sabato e una crociera, seppur con qualche momento di calo nella giornata di domenica.

“Questa – spiegano gli organizzatori E’ l’ennesima dimostrazione di come il suo sorriso sia rimasto impresso nei cuori di tante persone che con Alfio hanno condiviso lo splendido sport della vela, ma anche momenti di vita: non sono mancati infatti numerosi momenti di amarcord misto leggenda nel raccontare vecchie o meno situazioni vissute con l’amico Alfio!”.

Tornando alla gara, sabato e domenica (3 prove tecniche + 1 lunga) si è svolta l’Alfio Cup, mentre domenica si è disputata anche una veleggiata di circolo per rendere la festa ancora più ricca.

Per quanto riguarda l’Alfio Cup, sponsorizzata anche quest’anno dalla ditta Luigi Azzoni, nella classe Starvittoria della coppia Gini/Leva, nei 420 Peracca/Martini Edmondo, nei Platu Claudio Fasoli, nella Libera +7mt Agostino Rota su Epocalissa, nella libera -7mt Michele Belingheri (unico iscritto) su Pobeda.

La coppa Alfio Cup, in qualità di vincitore nella classe con più partecipanti One Design, è stata assegnata a Claudio Fasoli su Pirillina.

Nella veleggiata 3 le classi: nella -7mt vittoria di Cesare Fietta (unico iscritto) su Freevola, nella categoria 7-9mt Gilardoni Carlo su Ciocca, e nella categoria +9mt Cerletti Luigi su BauBau.

Come ha ricordato la presidentessa Simonetta Martini:  “E’ stato un momento di incontro e confronto tra il passato (rappresentato dalle splendide barche in legno 6MT SI, 5.50 SI e 5MT SI), il presente (le classi ONE DESIGN e la STAR) e il futuro (i 420) della vela, momenti che ci auguriamo di vivere ancora per molti, moltissimi anni!”.