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LECCO – Dopo aver emesso nel pomeriggio un comunicato stampa in cui dichiarava che “la mancata riconferma di Antonio Tritto è avvenuta alla fine del contratto” e aver rimarcato la reazione esagerata del coach brianzolo – testualmente “Si ritiene che la reazione di Tritto, se caratterialmente comprensibile poiché legata ad avvenuti dialoghi di valutazione della sua riconferma, sia lesiva dell’onorabilità della Società, nonché offensiva nei confronti personali di dirigenti associativi che prestano la loro opera all’interno di ASD Basket Lecco per pura passione ed encomiabile disponibilità di tempo e denaro: la competenza della stessa viene messa in dubbio da chi – dimostrando invece poca professionalità e arroganza – non accetta una decisione definitiva presa dall’intera Dirigenza.” – nella serata di ieri il Basket Lecco ha presentato ufficialmente il nuovo allenatore Paolo Piazza.
Ad aprire le danze è stato il presidente Tallarita che ha subito chiarito il pensiero societario: “Siamo una società ambiziosa che cerca le persone giuste. Con Piazza avevamo un accordo verbale la scorsa stagione ma, per un mio ripensamento, è saltato tutto. Essendo lui una persona seria non ha fatto obiezioni. Lo sport non è matematica ma crediamo che lui possa essere la persona giusta per aiutarci a raggiungere il nostro obiettivo, ossia un ulteriore salto di categoria.” Ogni riferimento ad altri allenatori era puramente voluto.
Paolo Piazza, dal canto suo, ha ammesso di “essere contento di essere a Lecco, una società con idee ambiziose, e mi pongo come primo obiettivo quello di riuscire a consolidare il progetto. Faccio anche i complimenti al mio predecessore che ha svolto un ottimo lavoro, ma ora è tempo di guardare al futuro.”
Il vice presidente Paolo Galbiati ha sottolineato che “per avere costanza nella crescita ci vuole armonia sia con la squadra che con la dirigenza” mentre il nuovo dirigente Luigi Perillo ha messo sotto la lente di ingrandimento le giovanili, volendo “creare una società faro che possa essere un punto di riferimento per i giovani del territorio.”
A fine presentazione le classiche domande di rito dei giornalisti presenti. Coach Piazza ha spiegato che ha lasciato Varese per Lecco “stimolato dal progetto di crescita della società e dall’entusiasmo dei dirigenti” preferendo poi non fare proclami, visto che “il prossimo anno con Montichiari, Orzinuovi e Pavia il campionato sarà ancora più ostico.”
Per quanto riguarda i giocatori, il coach monzese ha dato per praticamente certa la conferma di Bassani, Todeschini, Negri, Angiolini e Gambolati. Nessuna dichiarazione ufficiale è stata fatta sugli altri giocatori – Giusto, Giadini e Meroni – mentre il vice allenatore Bocciarelli non è stato trattenuto.
La chiusura del presidente Tallarita riguarda il settore giovanile, che “dovrebbe consentire alla società tra qualche anno di ridurre le spese dei cartellini. Infatti abbiamo una collaborazione con Costa Masnaga, Lierna, Pescate e forse Olginate, col sogno di avere un giorno otto lecchesi in prima squadra.”
In quest’ottica è stato contattato Riccardo Crippa, lungo lecchese che negli ultimi due anni ha giocato con la BluOrobica Bergamo.
