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PIANI RESINELLI – Poteva essere un vero e proprio filotto per Nicola Golinelli (Ger Rancio) reduce da una strepitosa vittoria alla Resegup e due settimane fa da quella in Valbondione alla Orobie Vertical e invece oggi, sabato, per 4 stringatissimi secondi, il Re della Grignetta (il record è ancora suo: 32 minuti e 45”) non è riuscito a salire sul gradino più alto del podio, dovendosi accontentare di un prestigiosissimo secondo posto.
A vincere, infatti, è stato Michele Boscacci, classe 1990, dell’Esercito che ha ha fermato il crono sul tempo di 33’42”. Dietro di lui a soli 4 secondi Golinelli (33’47”) e sul terzo gradino del podio distanziato di 32” il pluricampione del mondo di corsa in montagna Marco De Gasperi della Forestale (34’14”).
L’atleta di casa Daniel Antonioli (Esercito) ha chiuso in quarta posizione con il tempo di 35’14, quinto il mandellese Davide Trincavelli ha fermato il crono sul tempo di 36’08”, mentre il capitano dei Falchi Lecco Carlo Ratti ha ottenuto un ottimo sesto posto con il tempo di 37’30”.
Nella gara in rosa, la vittoria è andata a Martina Brambilla del Carvico Skyrunning che ha chiuso con il tempo di 42,1 minuti; la seconda donna è Elisa Sortini del Team Valtellina che ha chiuso con il tempo di ’43 “43. La terza è Serena Vittori del team La Sportiva che ha chiuso con il tempo di ’44 “02
Clemente il tempo, nonostante le nuvole che non hanno mai smesso di “fare la corte” alla Grignetta, con un solo scroscio d’acqua durato circa 5 minuti intorno alle 15, ovvero un’ora dopo la partenza del primo atleta.
Gara, il Grignetta Vertical, a cronometro con gli atleti che si lanciano lungo il percorso di 3,5 km e 906 m di dislivello a intervalli di 20 secondi. Una formula che piace “e che – come ha sottolineato Ruggero Forni presidente del Gsa Cometa alla regia dell’evento – permette di valorizzare ogni atleta. Quest’anno siamo riusciti a portare il numero di iscritti a 250 gestendo bene il tutto, per l’anno prossimo vedremo”.
L’incognita meteo tutto sommato non ha complicato le cose, le probabilità di temporali e di un percorso gara inagibile erano alte, invece anche gli dei della Grigna hanno tifato per il Vertical; sorride Forni, commentando: “E’ andato tutto per il meglio, sarebbe stato un peccato se la pioggia avesse rovinato tutto anche perchè la gara si alzata di livello e ai nastri di partenza avevamo i migliori atleti in circolazione”.
Archiviata anche l’edizione 2015, ora è tempo di pensare al prossimo anno e, qualcosa in pentola di nuovo già bolle. “L’obiettivo è quello di fare sempre meglio – conclude Forni – ma al momento posso solo confermare che l’appuntamento per il 2016 è rinnovato. Colgo l’occasione per ringraziare tutto il Gsa Cometa presente oggi, i volontari, i numerosi amici e ovviamente gli sponsor per il supporto che ci hanno dato”.
