LECCO – A volte, i dati non richiedono alcun commento aggiuntivo. Il Lecco consegna all’ultima in classifica altri 3 punti – i primi 3 li aveva lasciati in Valcamonica all’andata -, incassa una balordissima sconfitta casalinga, concede 3 gol su 4 tiri totali degli avversari (rigore compreso) e gioca più di un tempo in dieci per due ammonizioni sventolate davanti a Guobadia nell’arco di 5 minuti.
Praticamente, sui 14 punti conquistati dal Darfo in tutto il campionato, quasi la metà ha tinte blucelesti. Sia anche chiaro che il successo maturato dai neroverdi al “Rigamonti-Ceppi” è del tutto legittimo e meritato. Perché è vero che il Darfo si è ritrovato improvvisamente in vantaggio di un gol e di un uomo grazie a un rigore che lascia più di un dubbio e a un’espulsione a dir poco ingenua, ma è anche vero che, nella mezz’ora che ha preceduto il penalty, il Lecco non ha mai concluso nello specchio della porta di Maffi.
La realtà è che il Lecco visto oggi è da play-out, anche se sappiamo che non è così. Non deve essere così.
Mister Cotroneo e blucelesti garantiscono impegno e voglia di vincere, ma chi oggi era in un “Rigamonti-Ceppi” semideserto ha avuto altre sensazioni. Forse, sarebbe stato meglio tenere chiuso lo stadio. Almeno i tifosi avrebbero visto davvero un’altra partita.
LECCO (4-3-3): De Toni 5; Guobadia 4, Redaelli 5,5, Tignonsini 5,5, Bugno 5; Gritti 5, Nicolò Galli 6, Mauri 5,5 (38’st Martinelli ng); Romano 5 (4′st Raiola 5), Capogna 5,5, Castagna 5. A disp.: Ghislanzoni, Radaelli, Orlando, Romeo, Aldegani, Mattia Galli, Rota. All.: Cotroneo.
DARFO (4-4-2): Maffi 6, Colombi 5,5 (1′st Piantoni 7, dal 25′st Lucenti ng), Federico Giorgi 5,5, Altobelli 5,5, Guerra 6; Brunetti 6, Truzzi 6, Matteo Giorgi 6,5, Scielzo 6; Berta 5,5 (35’st Salomoni ng), Lorenzi 6,5. A disp.: Salvetti, Cortali, Lini. All.: De Zerbi.
ARBITRO: Davide Miele di Torino.
Assistenti: Caico (Agrigento) e Cino (Enna).
RETI: Lorenzi (D) al 34’pt su rigore e al 37’st, Capogna (L) al 43’pt, Piantoni (D) al 3’st.
NOTE: Ammoniti Federico Giorgi, Lorenzi, Piantoni, Salomoni (D). Espulso Guobadia (L) al 35’pt per doppia ammonizione. Angoli: 5-5.