Lecco nel baratro: stagione finita,
si ricomincia dalla D

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Il Lecco lascia il calcio professionistico nell’anno del Centenario. I blucelesti perdono a Mantova nel ritorno dei playout: le reti di Spinale e Maschio condannano la squadra di Modica alla serie D. Al Martelli i virgiliani s’impongono 2-1: la rete nel finale di Fall non basta al Lecco per salvarsi.

Modica preferisce Temelin a Fabbro al fianco di Cavagna e Rebecchi nel tridente offensivo. Nel Mantova il rientrante Pietribiasi è in panchina. L’avvio è a favore dei padroni di casa, che sfiorano il vantaggio con Del Sante al 4’ e con Maschio due minuti più tardi. Il Lecco risponde al 12’con un tiro debole di Temelin. Al 14’ passano i virgiliani: Franchi sfrutta un buco difensivo di Ischia e obbliga al miracolo Aprea che non può niente sul tap-in di Spinale. Il Lecco è colpito dallo svantaggio ed è pericoloso solo alla mezz’ora con un tiro dal limite del solito Cavagna deviato in angolo da Portesi. Un minuto più tardi il Mantova sfiora il raddoppio: il tiro di Franchi passa vicinissimo al palo alla destra di Aprea al termine di un contropiede veloce della squadra di Frutti. Non è il solito Lecco: tante imprecisioni nella fase di impostazione del gioco che permettono le ripartenze dei virgiliani. Al 37’ Cavagna calcia alto sopra la traversa. Due minuti più tardi il raddoppio del Mantova: Maschio di testa su calcio d’angolo non lascia scampo ad Aprea. Il primo tempo termina senza ulteriori sussulti: rientra negli spogliatoi un Lecco deludente.

Modica tenta il tutto per tutto cambiando a inizio ripresa Gatti e Temelin: al loro posto entrano Valtulina e Fabbro. Al 55’ il Mantova sfiora la terza rete su punizione con Sereni: Aprea si fa trovare pronto e respinge coi pugni. Un minuto più tardi è Del Sante a mettere i brividi ai blucelesti, che si vedono al 62’ con Fabbro anticipato in extremis da Portesi. Al 67’ l’arbitro Cifelli concede un rigore al Lecco per una spinta su Fabbro: il bomber friulano si fa respingere il tiro dagli undici metri da Concetti, poi Civilleri insacca. L’arbitro annulla la rete dei blucelesti inspiegabilmente. Al 75’ Spinale si divora il 3-0 sbagliando clamorosamente a porta vuota. Cavagna sfiora il palo con un tiro a giro all’81’ con uno scatto d’orgoglio. Nel finale ultimi assalti blucelesti: all’87’ miracolo di Portesi sul tiro di Fabbro. Fall nel primo dei cinque minuti di recupero accorcia le distanze con un tap-in vincente. Al triplice fischio tutti i blucelesti restano a terra in lacrime.

 

MANTOVA-LECCO 2-1

RETI: 14’ Spinale (M), 39’ Maschio(M), 91’ Fall(L)

MANTOVA (5-3-2): Portesi; Bersi (76‘ Bertin), Caruso, Sensi, Fonte, Sereni; Spinale, Pettarin, Maschio(71’Galbiati) ; Franchi, Del Sante. A disp. Festa, Mambrin, Burato, Pietribiasi, Graziani. All. Frutti.

LECCO (4-3-3): Aprea; Castelnuovo, Ischia (79’ Fall) , Merli Sala, Sciannamé; Civilleri, Gatti (46‘ Valtulina), D’Amico; Rebecchi, Temelin (46‘ Fabbro), Cavagna. A disp. Durandi, Pizzuti, Rudi, Mattaboni. All. Modica.

Arbitro: Cifelli di Campobasso

NOTE: Spettatori 2500 circa. Ammoniti Maschio, Bersi(M), Rebecchi, Gatti, Merli Sala, Civilleri(L). Rec. 2’ pt, 5’ st Ang. 3-3