Ciclismo. Tanti partecipanti al Ghisalloround, in memoria di Vico Gelli

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Una trentina di concorrenti al via

Presenti anche Luca Panichi e Marco Tosi

LECCO – Nonostante il tempo incerto, diversi ciclisti hanno partecipato ieri al Ghisalloround, pedalata benefica organizzata dall’avvocato Andrea Michela. Lo scopo principale era quello di raccogliere fondi da donare all’Associazione Nazionale AT, a favore della lotta contro l’atassia teleangectasia. Al via erano presenti diversi atleti provenienti dal Veneto, e precisamente da San Giovanni Lupatoto, amici di vecchia data di Michela.

Luca Panichi

Tra i vari partecipanti presenti, due “stelle” del ciclismo. Il primo è Luca Panichi, atleta che ha percorso la salita da Civenna al Ghisallo sulla sua carrozzina, spinto dalla sola forza delle braccia. Insieme a lui, e agli altri atleti, c’era anche Marco Tosi, l’autore del libro “I miei 500.000 km fatti in bici”, la cui bici “riposa” proprio al Museo del ciclismo del Ghisallo.

Marco Tosi accanto alla sua bicicletta, donata al Museo del Ghisallo

“Il tempo non è stato dei migliori – dichiara Michela – ma sono comunque contento che diverse persone abbiano partecipato a questa scalata benefica. Al via eravamo una trentina, comprese le nostre due “superstar”, campioni nella vita prima che su dure ruote. In più è stata molto emozionante la messa di sabato in ricordo di Vico Gelli, a Cascina Don Guanella. Don Agostino ha donato ai presenti un santino con la “Madonna della Prima Linea”, un regalo che tutti hanno gradito molto”.