Il Lecco chiude l’anno con una vittoria e al secondo posto in classifica
“Sono contento del gruppo che si è creato, ogni scelta di mercato sarà analizzata insieme al ds e alla società”
LECCO – “Faccio i complimenti ai ragazzi perchè giocare su un campo così è molto difficile, penso che l’abbiate anche visto da fuori. Troppe occasioni sprecate ma serve pazienza, come quando si guarda il sacchetto dei pop corn, sai che scoppieranno e anche noi scoppieremo presto”. Con queste parole apre la conferenza stampa post Lecco-Pergolettese mister Federico Valente, match terminato 1-0 per il blucelesti.
“Certo anche io vorrei che facessimo due o tre gol per chiuderla prima e non restare in bilico fino alla fine – continua il mister -. Per noi oggi era importantissimo fare questi punti, ne abbiamo 37 punti ed è un record per il Lecco e sono contento di questo. Per ciò chapeau ai ragazzi e a chi è entrato in corsa”.
Il mister spiega il perchè Frigerio, convocato ieri non era presente in panchina né allo stadio, e l’inserimento in corsa dei giovani: “Marco mi ha chiamato stamattina dicendo che aveva 39 di febbre, e avrebbe voluto essere a tutti i costi della gara. Ho inserito i giovani nel finale perchè era il loro momento e avevo bisogno di freschezza. So come si allenano in settimana e non ho avuto il pensiero di paura o di ansia nell’inserirli”.
Il mister commenta la posizione in classifica: “Stiamo facendo bene e non siamo in testa, però bisogna fare ai complimenti al Vicenza per il campionato che sta facendo. Oggi ci sono stati dei risultati strani e nessuna partita è scontata, per questo faccio ancora i complimenti ai ragazzi. Dobbiamo affrontare ogni gara come se fosse una finale di Champions facendo sempre il massimo”.
Valente parla anche delle condizioni del campo del Rigamonti-Ceppi dove i suoi giocatori hanno scivolato parecchio durante la gara, in particolare Bonaiti: “Potevi anche mettere dei tacchetti diversi ma saresti scivolato lo stesso su questo fondo. Lui corre col cuore in mano e va in ogni direzione, ma se parti e scivoli poi diventa difficile. Su un campo così dispiace non riusciamo a fare il nostro gioco al 100%, è un problema da affrontare perché ce l’abbiamo ogni settimana”.
Il tecnico non traccia un vero bilancio del girone quanto un bilancio della partita odierna in cui: “Abbiamo sostituito Furlan con Dalmasso e chiuso con un clean sheet. Marrone ha fatto un’ottima partita in difesa. Chiunque metti fa il suo. Il bilancio mio è questo: l’aver riunito un gruppo sin dal primo giorno di ritiro. Abbiamo aggiunto alcune pedine e iniziato a lavorare tutti insieme dall’inizio”.
“Se creiamo così tante occasioni vuol dire che stiamo facendo bene, se io mi sbilancio metto in dubbio quello che c’è già qui come gruppo. Il Vicenza è più dodici, noi dobbiamo fare il nostro percorso come si deve. Con il direttore ne parlerò ma non faremo le cose tanto per farle perchè loro danno l’anima ogni allenamento, poi è chiaro che ci sono anche richieste da fuori. Vedremo cosa si sviluppa nei prossimo giorni. Io posso dire che sono contento delle ultime 4/5 prestazioni e cosa abbiamo sviluppato in campo”.
Tornado alla gara di oggi Metlika è cresciuto molto nel gioco: “Antonio sta crescendo dal primo giorno che è arrivato e io lo volevo a tutti i costi. L’ho chiamato davvero tante volte per farlo venire qui. Per il nostro gioco è davvero importante. Nelle ultime settimana ha trovato più spazi ma è anche tutta la squadra che sta crescendo con lui”.
Infine Valente chiude sul mercato: “Fino ad oggi, domenica 21 dicembre, non ho mai parlato di mercato. Ripeto che se lo facessi non sarei coerente con la squadra quando dico che la squadra è sopra di tutti. Adesso è il momento di guardare insieme alla società e al direttore, le richieste non sono solo le mie ma anche quello che può arrivare dalla rosa in termini di uscite. Sono contento di quello ho. Analizzeremo bene ogni scelta, ciò che faremo non lo faremo tanto per farlo”.

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