CARAVAGGIO – Caravaggio ti scrivo, così mi distraggo un po’… Si è distratto pure troppo il Lecco in quel di Caravaggio. I blucelesti sono riusciti nella non facile impresa di condurre le danze per gran parte della gara, incassando però 3 gol e sbagliando tutto quel che si poteva sbagliare in fase di finalizzazione, primo rigore compreso.
Risultato finale: 3-1, musi lunghi, sguardi smarriti e classifica anonima e incolore.
La parola d’ordine è sempre quella: invertire la rotta. Ma nessuno ha in mano una mappa da seguire, né un timoniere al quale affidarsi.
La difesa imbarca acqua, in particolare, in occasione di ogni calcio piazzato. Centrocampo e attacco si prodigano in discese arrembanti ma senza centrare l’obiettivo del gol.
Poi, ovviamente, ci sono gli avversari, che arrivano la prima volta in area lecchese dopo quasi 20 minuti e vanno subito in vantaggio: punizione dalla sinistra, palla che ballonzola in area per troppi secondi, come in un flipper, finché qualcuno non la butta dentro. Roba da far ingrigire i capelli anche ai più ottimisti. Se poi, raggiunto finalmente il pareggio a 12 minuti dalla fine, dopo un rigore sbagliato e un altro realizzato, ci si permette di tirare il fiato, ecco che la sconfitta torna a farsi possibile. Consola poco il fatto che Sonzogni, autore di un bel gol, sia partito probabilmente in fuorigioco. Consola ancor meno che il terzo gol del Caravaggio sia stato un enorme regalo bluceleste: rimessa laterale di Aldeghi direttamente sui piedi di Rampinini, assist per Valenti e 3-1. Roba da far cadere i capelli. E non solo quelli.
In riferimento al Lecco di quest’anno si è parlato spesso di carenza di personalità, di determinazione latente, di cattiveria agonistica assente. Tutte caratteristiche che uno non si può inventare. Allora, se ci sono, è ora di tirarle fuori.
Questa squadra può e deve fare molto di più.
CARAVAGGIO (3-5-2): Cambianica 7,5; Noris 7, Fornoni 6,5, Zucchinali 6,5; Crotti 6,5 (14′ st Angioletti 6), Delcarro 6, Sonzogni 7, Longo 6, Cereda 6 (21’st Mamone 6); Girometta 6 (46’pt Valenti 6,5), Rampinini 7. A disp.: Giussani, Peli, Urmi, Morando. All.: Crotti.
LECCO (4-4-2): De Toni 6; Gritti 5, Bergamini 5, Radaelli 5 (26’st Aldeghi 5), Bugno 6,5; Romano 6 (27’st Rota 5), Martinelli 6, Di Ceglie 6, Mauri 6; Castagna 5 (16’st Cardinio 6), Capogna 6. A disp.: Regazzoni, Malvestiti, Cremonini, Galli, Aldegani, Giardini. All.: Ratti.
ARBITRO: Luca Zufferli di Udine.
Assistenti: Esposito (Tolmezzo), Carotenuto (Monfalcone).
RETI: Rampinini (C) al 18’pt, Capogna (L) al 33’st su rigore, Sonzogni (C) al 39’st, Valenti (C) al 47’st.
Ammoniti: Zucchinali, Fornoni, Angioletti, Rampinini (C), Di Ceglie (L). Angoli: 0-8. Spettatori: 300 circa.