Il campione di nuoto ha superato l’ultimo test, ora si prepara alla traversata
Lo scorso anno il primo tentativo fallito. Ci riproverà a Ferragosto
LECCO – ‘Mai limitare le proprie sfide ma sfidare costantemente i propri limiti per superarli con la massima determinazione” Andrea Oriana è soddisfatto per l’esito positivo del test finale di preparazione alla sua sfida, la traversata del Canale della Manica.
Ai quindici gradi delle acque del lago elvetico di Poschiavo, Andrea, dominatore in Italia della specialita’ delfino negli anni Novanta, ha nuotato per dieci ore e mezza coprendo una distanza di quasi 38 km: misura in linea coi quaranta chilometri che separano Dover, suo prossimo punto di partenza dal Regno Unito per raggiungere il traguardo di Calais sulla costa transalpina.
”I riscontri sono eccellenti rispetto al 2018 quando a Poschiavo conclusi il test in sette ore – ha spiegato il nuotatore lecchese, 46 anni – Non ho avvertito lo scorrere del tempo e ho superato le insidie della temperatura gelida a quasi mille metri d’altezza. ll lavoro motivazionale con il team di Elite Academy e’ eccellente e posso partire domenica 11 agosto per l’lnghilterra con l’equilibrio psico-fisico ideale”.
Un’impresa gia’ tentata un anno fa, che ”e’ retaggio di pochi, un numero di atleti decisamente inferiore a coloro cui e’ riuscito di scalare l’Everest”, come Oriana ama evidenziare. La traversata è programmata a partire da giovedì 15, giorno di Ferragosto.