Mantenuta l’80% della rosa con diversi nuovi innesti giovani e di livello
Sassella: “Vogliamo confermarci come punto di riferimento del territorio”
CASATENOVO – Nella serata di ieri, ultimo giorno della Fiera di San Gaetano, si è tenuta la presentazione della nuova squadra della Casatese-Merate che affronterà il prossimo campionato di Serie D 2025/26.
La formazione lecchese nella passata stagione ha solo sfiorato il sogno del passaggio di categoria, essendo uscita ai play-off contro il Calcio Desenzano. Perciò molti si aspettano che la Casatese-Merate possa ripetersi anche in questa stagione nel Girone B.
La dirigenza ha deciso di dare continuità al proprio progetto lasciando al timone mister Joey Commisso il cui staff eccetto il preparatore atletico, Enrico Paleari, è tutto confermato. Mentre, ci sono diversi innesti in rosa, ma senza stravolgerla, come ha spiegato il direttore sportivo, Alberto Rho: “Abbiamo tenuto l’ossatura dell’anno scorso, siamo andati a sistemare alcune situazioni, per fornire al mister una squadra giovane e ricca di elementi validi”.
“Con la nuova regola dei 2007 abbiamo inserito dei giovani 2007-2008 di prospettiva e abbiamo puntato tanto sui 2006. Inoltre, abbiamo fatto la scelta di giocare con dei portieri altrettanto giovani. L’obiettivo è quello di migliorare i risultati dell’anno scorso anche se sarà difficile battere un quarto posto”.
“Lo stesso girone è cambiato, han tolto le bresciane, ma hanno inserito squadre importanti come il Milan e il Caldiero Terme appena retrocesso dalla C. Noi faremo di tutto per giocarci le nostre possibilità, i ragazzi quest’anno sono più che mai motivati, dopo i risultati dell’anno scorso, e speriamo di poter raggiungere un risultato importante”.
I nuovi arrivi nella rosa della Casatese-Merate per la stagione 25/26 sono: il portiere Martino Simone proveniente dalla Juniores della Caratese; i difensori Niccolò Milani, Riccardo Crotti, Filippo Duca e Diego Rozzi. A centrocampo Hamza Kabori e Ndao Mor Kaire. Due arrivi anche a rinforzare il reparto offensivo: Gabriel Avinci, classe 2003, proveniente dalla Giana Erminio e Lodovico Donini, in prestito dal Renate Calcio.
Promossi in prima squadra tre ragazzi della Primavera: Leonardo Biffi, Andrea Braida e Mattia Cereda, tutti classe 2008. Confermatissimo capitan Mattia Isella che ha presentato presentato la nuova maglia targata Legea al pubblico presente.
Mister Commisso ha già condotto due settimane di preparazione, una a Casatenovo e una in Trentino a Molveno, ed è pronto a iniziare una nuova stagione alla guida della Casatese-Merate: “Guardiamo al futuro con ottimismo, è stata una stagione positiva, non sarà semplice ripetersi di questo bisogna esserne ben consci”.
“Però se siamo rimasti partendo da me e il direttore e l’80 per cento della rosa vuol dire che c’è fiducia in questo progetto. Abbiamo preso diversi giovani, abbiamo cambiato Doria e Carminati con Milani e Avinci. Quest’ultimo lo conoscevo già e lo stavamo già trattando l’anno scorso poi si era presentata l’opportunità Giana ed è andato da loro, ora ha la possibilità di giocare qui”.
“Nella passata stagione ci è mancato il secondo attaccante che andasse in doppia cifra dopo Gningue. Isella ha chiuso a 9 e Goffi è esploso nel girone di ritorno, su di lui ho molte aspettative per questa stagione. A livello tattico ripartiamo dal rombo dell’anno scorso poi abbiamo provato diverse opzioni nell’amichevole che abbiamo fatto recentemente col Genoa”.
A chiudere la serata condotta da Ennio Decio all’insegna dell’allegria è stato prima il presidente dell’Academy, Roberto Sperafico: “Sono orgoglioso della squadra e di tutti i giocatori che la compongono, dello staff e di tutta la dirigenza. È vent’anni che faccio calcio ma non sono mai andato così d’accordo con le persone con cui ho lavorato. Voglio ringraziare Luca Penati che ha aiutato a fare questo connubio tra me e Gianni Sassella e spero che possiamo andare avanti tanti anni insieme”.
E poi il presidente Gianni Sassella: “Ringrazio tutti dal primo all’ultimo, in particolare il mister e direttore sportivo che hanno deciso di riconfermare i cosiddetti vecchi che hanno creduto nel nuovo progetto calcistico di questa società. In questo sodalizio, tra me e Roberto, stiamo dando il meglio di noi per dare sempre maggiore forza al territorio della nostra provincia. Dopo Lecco e Renate siamo una società con un settore giovanile con numeri spaventosi, circa 500 atleti. Vogliamo continuare così confermandoci come punto di riferimento per il territorio stesso”.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL















































