Nasce il Comitato
del Centenario
che salverà il Lecco

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LECCO – Venerdì, nell’ufficio dell’Avvocato Alberto Bonaiti, in via Leonardo da Vinci, si sono riuniti tutti coloro che sono interessati a sistemare la situazione societaria bluceleste.

Insieme all’avvocato, c’erano il sindaco Virginio Brivio e il senatore Antonio Rusconi, l’imprenditore Angelo Battazza, il commercialista Giovanni Bartoli, rappresentante di Carlo Bodega e altri due o tre imprenditori lecchesi. Non era invece presente Umberto Sozzi, ex presidente del Lecco dopo la parentesi dell’allora sindaco Lorenzo Bodega. Può essere, comunque, che farà avere il suo contributo stando a distanza. Il desiderio di non apparire in prima persona sembra condiviso da tutti coloro che si sono interessati al salvataggio della Calcio Lecco. Il gruppo accordatosi venerdì pare sia intenzionato a costituire una sorta di Comitato del Centenario, pronto a rilevare il 79% detenuto da Joseph Cala, attualmente ancora insediato saldamente in via Don Pozzi. Questa mattina sono attese le firme necessarie per ratificare il tutto e ripartire ufficialmente.

Sulla vicenda il senatore Rusconi pur non rivelando le identità di tutti coloro che erano presenti nello studio dell’avvocato Bonaiti, spiega: “Manca ancora qualcosa per trovare l’accordo” anche se non è dato sapere cosa, ma ci si può immaginare, quindi il senatore ha precisato: “A quel tavolo c’ero anch’io non in veste istituzionale bensì perchè il sindaco Brivio mi ha chiesto di dargli una mano…”.

Nel frattempo per quanto concerne le questioni tecniche: venerdì i giocatori, convocati per le ore 17, non hanno svolto la seduta di allenamento, annullata per la grande incertezza a livello societario. Ancora una volta, sono state chiamate le forze dell’ordine allo stadio, dove si erano riuniti in modo del tutto pacifico alcuni tifosi. Non essendoci motivi per intervenire, Polizia e Carabinieri hanno lasciato la zona.

Intanto si cerca un direttore sportivo in grado di allestire una squadra in una settimana. Alcuni ex della passata stagione sarebbero pronti a tornare (per esempio, Civilleri e D’Amico). Grande incertezza anche sull’allenatore. Oltre al nome di Piovani che spicca su tutti, in pochi giorni sono stati contattati Ramella, Viganò e Motta. Nel week-end sono attese anche queste decisioni fondamentali in vista della prima di campionato.