Pallamano. Branko Dumnic fa il punto sulla preparazione del Molteno

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Branko Dumnic

Primo importante test col tradizionale appuntamento internazionale pre-campionato del memorial Tacca

“Noto la determinazione del gruppo, la volontà di mettere in atto le mie attitudini di gioco e di gruppo”

MOLTENO – Primo importante test nel fine settimana quando si svolgerà il tradizionale appuntamento internazionale pre-campionato del memorial Tacca giunto alla sua 23^ edizione, con la presenza del Salumificio Riva Molteno, della compagine francese del Monaco, del team bresciano del Palazzolo e ovviamente della società organizzatrice del Cassano Magnago.

La squadra di coach Dumnic scenderà in campo venerdì 27 agosto contro Cassano, sabato 28 con i francesi del Monaco, e domenica mattina 29 agosto, la sfida con il Palazzolo. E’ quindi l’occasione giusta per sentire il tecnico Branko Dumnic e per capire come sta procedendo la preparazione.

“Con i ragazzi a disposizione abbiamo effettuato un grande lavoro, giocando anche due amichevoli. Con grande enfasi noto la determinazione del gruppo, la volontà di mettere in atto le mie attitudini di gioco e di gruppo. Alcuni di loro stanno terminando il periodo delle vacanze estive e rientreranno presto nel gruppo”.

Mister, come ha visto la squadra in questi primi 15 giorni di preparazione?
“Sul pezzo. Nel senso che tutti stanno lavorando sodo e con grande convinzione”.

Che indicazioni ha ricevuto sino ad ora dal lavoro svolto?
“Ritorno sul fatto che non ho ancora tutti a disposizione e quindi bisogna aspettare ancora qualche settimana per analizzare il tutto. Ho visto dei giovani che hanno una grande voglia di imparare, lavorare e crescere. Il Molteno può vantare dei giovani di grande interesse tecnico ed agonistico”.

E’ contento dei nuovi acquisti del Molteno?
“Abbiamo parlato molto su questo punto a inizio stagione e la società ha lavorato il giusto per portare a Molteno degli ottimi giocatori. Avevo chiesto un portiere e un pivot e sono arrivati. Oltre ad altre pedine importanti per il nostro progetto”.

Ha ricevuto buone indicazioni dalle prime amichevoli?
“Indubbiamente. Le amichevoli servono a questo. Purtroppo sono saltate altre due amichevoli che sarebbero state utili per approfondire certi schemi e situazioni tattiche. Al memorial Tacca lavoreremo molto sotto questo aspetto”.

Dove potrà arrivare secondo lei questo Molteno?
“Non mi è mai piaciuta questa domanda. Iniziamo la stagione, il campionato. Giochiamo partita dopo partita e poi capiremo il valore del Molteno. Una cosa è certa. Tutti noi daremo il massimo”.