Pallamano. L’Hc San Giorgio Molteno torna in A1, confermato il tecnico Alfredo Rodriguez

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Il tecnico del Salumificio F.lli Riva Molteno Alfredo Rodriguez Alvarez

Il Salumificio F.lli Riva al lavoro per la nuova stagione

L’allenatore Alfredo Rodriguez: “Sarà una serie A1 davvero speciale”

MOLTENO – Messa in archivio l’ultima “strana” stagione interrotta dall’emergenza coronavirus, l’Hc San Giorgio Molteno si prepara a un grande ritorno in serie A1, l’olimpo della pallamano che mancava da due stagione.

La società sta lavorando alacremente per la costruzione della nuova squadra. E’ di pochissimi giorni fa la notizia del cambio al vertice con l’ingresso del nuovo presidente Livio Redaelli che, dopo aver fatto tutta la trafila (atleta, dirigente, allenatore e tifoso) ha preso in mano le redini della società per il mandato 2020-2023.

“Non mi aspettavo certo di iniziare con questo ruolo la nuova stagione all’interno della società, ma posso dire che durante le riunioni precedenti si è man mano concretizzata la mia candidatura. Sono felice che molti dirigenti e collaboratori hanno visto in me la persona adatta per questo ruolo – ha detto il neo presidente -. I miei sogni per la stagione in A1? Poter giocare un campionato al massimo delle nostre possibilità e stare nella massima serie italiana per molto tempo per dimostrare che l’HC San Giorgio Molteno è una realtà di tutto rispetto e di grandi potenzialità. La prima cosa che farò come presidente è implementare la sinergia, l’organizzazione e la valorizzazione di ogni collaboratore, rafforzando anche l’aspetto della comunicazione e dell’immagine della nostra Società”.

Il presidente dell’Hc San Giorgio Molteno Livio Redaelli

Proprio oggi, 10 giugno, è arrivata una conferma importante. Un tassello fondamentale nella costruzione della prossima stagione: la riconferma dell’allenatore Alfredo Rodriguez. “Il cambio di categoria che ci ha fatto raggiungere la serie A1, fa sì che dobbiamo prepararci in modo adeguato per affrontare le migliori squadre di pallamano in Italia, ecco perché dobbiamo occuparci anche dei minimi dettagli. La crisi che il coronavirus sta causando coinvolge ovviamente anche lo sport che non può essere ignaro delle circostanze che stiamo attraversando”.

Il tecnico, ovviamente, fa riferimento alle linee guida che verranno stabilite in un’ottica di sicurezza personale e del collettivo: “Effettueremo una preparazione in quattro tappe principali. Da giugno e fino al 5 settembre, data in cui teoricamente giocheremo la prima di campionato, cercheremo di occuparci degli aspetti che influenzano la squadra per raggiungere un buon livello di prestazione. Sarà senza dubbio una preseason difficile, ma sono sicuro che il nostro impegno ci farà affrontare con entusiasmo e massimo coinvolgimento questa nuova avventura, in questa particolare situazione”.

La squadra avrà certamente nuovi innesti e il tecnico pensa al roster: “La serie A1 è molto diversa e impegnativa rispetto all’A2. Il nostro stile di gioco non cambierà, tuttavia dobbiamo trovare più soluzioni a quei problemi che abbiamo dovuto affrontare nella scorsa stagione in A2, errori che non dovremmo commettere in serie A1 per evitare di complicare l’esito dei match. Il nostro lavoro sarà quello di allestire un modello di gioco più equilibrato, con il minor numero di punti deboli. La Direzione Sportiva del Molteno sta lavorando alla ricerca di quei giocatori che possano venire ad ampliare il potenziale della squadra senza cambiarne l’essenza o la filosofia di gioco”.

Il Salumificio Fratelli Riva Molteno è pronto ad affrontare ogni partita per come una vera battaglia: “Dovremo vincere questo nuovo ruolo da neo promossa, avendo il massimo rispetto ma non paura dei nostri avversari. Dobbiamo superare al più presto il periodo di adattamento individuale e collettivo, sarà fondamentale che i giocatori acquisiscano fiducia sin da subito. Sarà prezioso anche l’aiuto di tutto lo staff e poi dovremo trasformare il Palasangiorgio in una roccaforte”.

Un progetto ambizioso in cui avrà il suo ruolo anche il settore giovanile: “Non potrei iniziare la mia terza stagione a Molteno se dal primo giorno non avessi dato la giusta considerazione al nostro settore giovanile. I giovani sono l’essenza della costruzione di un progetto di pallamano nel nostro paese. Lo abbiamo dimostrato in questi due anni,
scommettendo sui giovani Campioni d’Italia e inserendoli nella Prima Squadra. Andiamo avanti per questa rotta”.

Per quanto riguarda gli appuntamenti pre-campionato? “Stiamo pianificando tutto e, naturalmente, sarà molto importante giocare diverse partite amichevoli, ovviamente in base alle direttive anti-covid, per testare i nostri progressi e adattarci all’intensità di gioco della serie A1”.

Sogni nel cassetto? “Terminare la stagione tra le squadre che disputeranno la stagione 2021/22 nella massima serie. A livello personale vorrei assicurarmi che i giocatori più giovani di Molteno possano crescere ed essere protagonisti del nostro gioco, nel nostro campionato, e questo con l’aiuto del nostro staff tecnico ed il supporto dei giocatori più
esperti. Spero che il patrimonio sportivo di Molteno cresca in modo esponenziale in questa serie A1 per noi davvero speciale”.