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DARFO BOARIO – Un pareggio che sa di beffa, quanto a volume di gioco espressa, ma che pare manna dal cielo se si guardano i miracoli (ben tre) compiuti da Ghislanzoni per proteggere il risultato. Si, perché il Darfo non costruisce niente di niente per 90′ se non da mischie e palle ferme, mentre l’Olginatese spreca palle gol in serie e finisce per rischiare di perdere la gara.
Dopo un avvio di gara timoroso su ambo i fronti, al 20′ i bianconeri provano a sbloccare il match: Iovine serve Valenti defilato a destra, il cui cross trova Scaccabarozzi in area pronto alla mezza sforbiciata volante, con sfera troppo schiacciata a terra e quindi innocua per Pansera.
Al 24′ Iovine si inserisce in un triangolo con Donghi che gli consente di arrivare in area a pochi metri dal portiere di casa, salvo poi tentare un presuntuoso pallonetto invece di calciare a rete con forza. La rete è nell’aria e arriva al 27′ con una bella giocata verticale: Donghi filtra palla per Valenti, che controlla e spalle alla porta cede a Scaccabarozzi, che pesca il palo lontano con un destro preciso.
Al 35′ Scaccabarozzi diventa assist man e trova Menegazzo sull’out mancino, ma il terzino calcia un pallone sbilenco che si perde sul fondo, mentre al 44′ tocca a Donghi calciare in bocca a Pansera dopo dialogo con Campisi, a pochi passi dalla linea di porta.
Primo tempo totalmente bianconero, mentre la ripresa si apre con il gol del pareggio locale: Menegazzo cincischia troppo prima di fare un fallo tattico su un avversario lanciato a rete. Risultato, punizione appena fuori l’area che Capelloni trasforma battendo Ghislanzoni.
Il portiere ospite si riscatta alla grande al 66′, prima deviando un tiro da pochi metri di Varas, poi respingendo nella stessa azione un tentativo in mischia di Solomoni: due pezze una più pregevole dell’altra. L’Olginatese non demorde, e al 73′ Menegazzo mette un cross basso respinto corto dalla difesa, ma la ribattuta di Scaccabarozzi dal dischetto finisce alta sopra la traversa. All’85’ ultima chance per i bianconeri, quando Iovine mette Scaccabarozzi a tu per tu con Pansera: il portiere respinge il tiro del giovane centrocampista, poi la difesa contrae in angolo il tentativo di Crea che accorre da dietro.
Quando i 4′ di recupero sono al termine, ecco il rischio beffa: altra punizione dal limite, fotocopia di quella già valsa il pari per il Darfo. Sempre Capelloni sulla palla e stessa parabola. Stavolta Ghisla vola e smanaccia sul palo, dopodiché l’arbitro manda tutti subito negli spogliatoi. Alla fine, forse, va bene così…
DARFO BOARIO: Pansera, Mutti, Ragnoli, Giorgi, Mattei (dal 74′ Pasqua), Capelloni, Santinelli, Piantoni, Speziari (dal 56′ Colombi), Varas, Galelli (dal 56′ Solomoni). All.: Nember.
OLGINATESE: Ghislanzoni, Iovine, Menegazzo, De Angeli, Di Lauro, Molnar, Campisi, Bono, Valenti (dall’87’ Rossini), Donghi (dal 65′ Crea), Scaccabarozzi. All.: Delpiano.
ARBITRO: Pancalo di Barcellona Pozzo di Gotto.
RETI: Scaccabarozzi (O) al 27′, Capelloni (D) al 57′.
NOTE: Ammoniti Ragnoli, Piantoni e Solomoni (D), Menegazzo, De Angeli, Scaccabarozzi e Crea (O).
