L’Olginatese aggancia i biancorossi in vetta al Girone B
Pareggiano Manara e Colico, perde il GrentArcadia del nuovo mister Magno
CIVATE – Una partita mai banale quella tra Rovagnate e Civate che hanno messo in scena un vero spettacolo ricco di emozioni e colpi di scena allo stadio Idealità. I padroni di casa pagano le fatiche dell’infrasettimanale di Coppa Italia vinto contro contro il Cantù San Paolo e concedono qualcosa in apertura di gara agli ospiti che colpiscono subito una traversa all’11’ con Franceschini.
Le fenici vanno in vantaggio allo scadere del primo tempo con un contropiede veloce concluso da Aiello su cui la difesa biancorossa non riesce a chiudere in tempo. Ripresa più vivace col Rovagnate che cresce nel gioco. Il gol del pareggio arriva al 78′ Sala, e poi al 91′ quello del vantaggio con Grieco.
Ma la gara non è finita e al 94′ il Civate pareggia i conti con Ferré che raccoglie un lancio lungo in area e firma la rete del definitivo 2-2. Al termine della gara si accende una rissa tra i giocatori e Aiello viene portato in ospedale per osservazioni per un colpo subito al volto.
“Una partita in cui ha regnato il nervosismo – secondo il team manager del Rovagnate Riccardo Brenna – e abbiamo pagato il match di coppa. Abbiamo gestito bene il possesso, nella ripresa abbiamo recuperato il risultato ma alla fine l’hanno pareggiata. Ripartiamo pensando a domenica prossima a Castello, senza abbatterci”.
Commenta il match anche il presidente del Civate, Marco Secomandi: “Sono contento del risultato, nel primo tempo abbiamo fatto molto meglio noi. Inoltre, sono soddisfatto perchè avevamo fuori diversi giocatori, tra squalificati ed infortunati ci mancavano sei ragazzi. Un punto importante contro una squadra importante che guida la classifica per questo faccio i complimenti alla squadra e al mister”.
“Ci tengo, però, a sottolineare un episodio avvenuto a fine gara. Il nostro Aiello è stato colpito in faccia e gli è stato rotto il naso perciò abbiamo dovuto chiamare l’ambulanza. È un episodio vergognoso perchè dei ragazzi che si prendono a pugni al termine di una partita di calcio è inaccettabile. Spero che si prendano dei provvedimenti adeguati”.
Se il Rovagnate rallenta in vetta al Girone B di Promozione, non frena la sua marcia l’Olginatese di Conca che aggancia a quota 17 i biancorossi grazie alla vittoria per 3-0 contro l’Olympic Morbegno. Dopo un primo tempo con poche azioni degne di nota, la gara si accende nella riprese con il gol al 47′ di Acquistapace che da buona posizione insacca l’1-0.
Poi arriva il raddoppio al 61′ con Corna che raccoglie un lancio dalla trequarti, rientrato sul destro e segna con un gran tiro a giro sul secondo palo. La rete del 3-0 arriva al 90′ con il giovane classe 2006, Brambilla, che approfitta di un’indecisione del portiere ospite.
“Un buon risultato che ci permette di arrivare in vetta – commenta il direttore generale dei bianconeri Fabio Galbusera -. Dopo un primo tempo equilibrato, nella ripresa siamo stati più intraprendenti e meritato il successo. Siamo contenti anche per la vittoria in settimana in Coppa contro il Colico che si è giocato con onore il passaggio del turno. Poi deciso dalla lotteria dei rigori”.
Colico Derviese in scena nel posticipo di giornata contro la Luciano Manara, match concluso in parità sull’1-1, in gol di Fall su rigore per i gialloblu e Airoldi per i bersaglieri. I ragazzi di Altarelli rimangono nelle zone alte della classifica al quinto posto a 12 punti, seguiti a ruota proprio dalla Manara a 11.
Secondo scivolone consecutivo, invece, per il Grentarcadia che perde 2-1 fuori casa contro il Base 96. La partita si decide nei primi 15 minuti del secondo tempo, i lecchesi segnano al 48′ con il tiro-cross di Rusconi. Appena due minuti dopo i padroni di casa rispondono da corner con la rete di Giugno e con contropiede vincente di Fochesato al 59′.
Un momento un po’ difficile per il Grent che in settimana ha cambiato guida tecnica salutando mister Massimiliano Cavalli e promuovendo come primo allenatore Alessandro Magno. “Abbiamo optato per una soluzione interna – spiega il team manager Mirko La Marca – e al suo fianco ci sarà Rudi Stefanoni come secondo. Oggi è la sua prima partita, ci sono stati dei miglioramenti rispetto settimana scorsa ma sostanzialmente è stato un match deciso grazie a degli episodi. Ora pensiamo a preparare al meglio la prossima che non sarà facile contro l’Olginatese”.

RADIO LECCOCITTÁ CONTINENTAL





































