Si comincia. Buon inizio per i Giovani dello SC Lecco

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Sci_club_lecco_presentazione_2013_2014 (2) GIOVANILECCO – Let’s go. A Moso in Passiria le ragazze del team Giovani partono davvero bene. All’esordio nelle gare Fis Giovani, valide per il Grand Prix, Martina Nobis dimostra subito di essere in grande spolvero conquistando, col pettorale 54, il 13° posto assoluto dopo aver chiuso la prima manche al in 21^ posizione nella gara vinta da Marta Bassino, per i non addetti ai lavori colei che non meno di 10 giorni fa ha fatto due quinti posti in Scandinavia in Coppa Europa.

Ha saggiato la neve anche Gaia Martinelli, tornata in pista dopo una distorsione al ginocchio, per lei gara che si chiude alla prima manche, ma c’è tutto il tempo per tornare in gran forma.

Intanto, se da San Vigilio di Marebbe non arriva nessuna medaglia, Pietro Migliazza, l’alfiere dello Sci Club Lecco, ha dato comunque prova di avere un bel carattere. Dopo una gara incolore in Gigante, nello Slalom ha chiuso un’ottima prima manche, peccato poi che nella seconda, la voglia di spingere lo ha fatto uscire quando ormai mancavano poche porte al traguardo.

Archiviato l’impegno di San Vigilio di Marebbe, Migliazza ha quindi raggiunto Davide Cazzaniga e Michelangelo Tentori sulle nevi della Val Gardena, dove si sono disputate quattro Fis Giovani: due Giganti e due SuperCombinate con la bellezza di ben 180 atleti ai cancelletti di partenza, numero copioso dovuto alla partecipazione straniera: presenti le squadre di velocità che partecipano alla Coppa Europa di Austria, Francia, Svizzera e Croazia.

Buona prova dal rientrante Cazzaniga che, dopo l’operazione alla spalla, si piazza al 12° posto assoluto, 2° tra gli italiani. Nel secondo giorno, sempre in SuperG, un errore gli è stato fatale, compromettendo così la possibilità di raggiungere posti alti in classifica. Nella Super Combinata Cazzaniga ha partecipato senza poter chiedere molto, visto che l’allenamento in Slalom, a causa dell’infortunio, è stato limitato.

Buone prove anche per il compagno di squadra Migliazza, autore di una bella esperienza che gli ha permesso di confrontarsi con atleti di alto livello.

Comincia male invece l’avventura per Tentori, non certo per colpa sua, bensì del regolamento. I giudici infatti non avendo la possibilità di misurare effettivamente gli sci, si sono attenuti a una vecchia serigrafia applicata su quelli di Tentori che davano una misura non regolamentare, quindi è arrivata l’inevitabile decisione di non farlo partire. Nel secondo SuperG Tentori si è difeso bene e nella seconda SuperCombinata alcuni errori di troppo non gli hanno permesso di concludere al meglio la prova.

Infine, ma non da ultimo, mercoledì, Tommaso Sala ha staccato la sua prima classifica di Coppa Europa riuscendo ad entrare nei primi sessanta e classificandosi al 41° posto.

“Era partito con il pettorale 106 – spiega l’allenatore Pier Francesco Dei Cas – e il suo risultato è stato davvero buono. Per Tommy questa è davvero un’ottima esperienza. E’ stato catapultato nel mondo dei ‘big’ e non è per nulla facile. Speriamo che continui a migliorare sempre di più. Oltre alla sua prova, devo dire che per tutti la partenza è stata buona”.