Triathlon, ottima prestazione di Prandini al Mondiale IronMan 70.3

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SALISBURGO – Zell Am See Kaprun è una località posta nel cuore di Salisburgo, nell’Austria centro-settentrionale a circa 300 km dalla capitale Vienna. Si tratta di un paese salito alla ribalta tra gli appassionati di triathlon in quando sede domenica 30 agosto del Mondiale IronMan 70.3 ai quali ha preso parte anche Stefano Prandini, lecchese portacolori della 3Life.

 

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Per Stefano, classe 1985, si trattava del primo Mondiale della sua carriera, conquistato lo scorso 17 maggio grazie alla prestazione di 4:33.45 ottenuta a Barcellona, nell’IronMan spagnolo. Questa volta ha completato 1900 metri a nuoto, 90 km in bici e 21 a piedi in 4:40.29, tempo comprensivo di una penalità di 5 minuti in cui è incappato nella frazione ciclistica. Per la cronaca il successo è andato al tedesco Jan Frodeno fermando il cronometro a 3:51.19, mentre andando ad analizzare la prova di Stefano vediamo che si è classificato 285° in campo maschile e 65° di categoria tra gli M30-34, facendo registrare i tre intertempi di 27.25 a nuoto, 2:30.40 in bici e 1:32.14 a piedi.

“Non è andata come speravo – commenta Stefano – sono partito bene con una frazione a nuoto ottima per me. Bene anche la parte in bici in pianura, quella in salita un po’ meno, poi è arrivata la penalità di 5 minuti, giusta da regolamento, ma va considerato che eravamo però in venti su una ciclabile larga due metri, quindi il giudice poteva tenerne conto. Da quel momento ho praticamente mollato per la delusione. La terza frazione di corsa l’ho fatta giusto per la soddisfazione di terminare comunque una gara così importante”.