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PASTURO – Zac Up ai nastri di partenza con la terza edizione della Skyrace di circa 27km e 2650 metri di dislivello positivo totalmente sviluppata sulla Grigna Settentrionale con un percorso lungo sentieri altamente spettacolari e con passaggi tecnici ed esposti come la salita al Pian di Zapel lungo la Val Cugnoletta passando per il passo della Stanga. Come sempre partenza e arrivo da Pasturo, con partenza in linea prevista per le 8.30.
Dalla regia (la gara è organizzata dal Team Pasturo asd, in collaborazione con Polisportiva Pagnona, ASD Falchi Lecco, Associazione “Soci de Pastur”, Comune di Pasturo e Associazioni locali) fanno sapere che le ultime iscrizioni stanno arrivando per quello che sarà l’ultimo appuntamento con le skyrace lecchesi. Sold out a 500 iscritti, ne mancano ancora 80 e il Comitato Organizzatore è fiducioso confidando anche nelle buone previsioni meteo.
Il percorso, di 27 km con un dislivello positivo di 2650 mt porterà gli atleti all’alpeggio di Tevena dove si scollina (4km – 1200mt) passando dall’alpeggio di Piazz (1130mt) ai Piani di Nava che verranno attraversati per dirigersi poi in direzione del Rifugio Riva 7 km (ristoro). Dopo il Riva si scende per circa 500mt sino all’imbocco del Sentiero dei Faggi salendo poi verso Prà dol Giàr. Da qui si prosegue in direzione Passo della Stanga e si inizia la salita più impegnativa verso il passo Zapel e la Grigna attraverso la Val Cugnoletta. Da questo punto il sentiero è classificato EE e richiede attenzione e concentrazione in quanto si incontrano alcuni passaggi su roccette attrezzate con catene e con alcuni punti esposti. Giunti al passo dello Zapel si prosegue in direzione Rifugio Bogani (13,5 km – 1816 mt) dove è posto un ristoro e il primo cancello gara (3 ore e 15 minuti). Da qui inizia il sentiero della Ganda che porta al Rifugio Brioschi in cima al Grignone (15,5 km – 2410 mt) dove è posto il Gran Premio della Montagna “Trofeo Scaccabarozzi”, segno ideale di congiunzione tra due amanti della montagna e dello sport come Andrea Zaccagni e Giacomo Scaccabarozzi che hanno intrapreso il Sentiero del Cielo proprio dalle amate cime, ma anche segno di continuità di intenti tra il Sentiero delle Grigne e la ZacUP.
Dal Rifugio Brioschi inizia una lunga discesa, spettacolare e tecnica, che si dirige verso il Bivacco Merlini (punto di controllo) per poi proseguire lungo parte del sentiero estivo fino al Bivacco Riva-Girani ai Comolli (Ristoro e punto di controllo) e giù ancora verso il Rifugio “Antonietta” al Pialeral (20km – 1400mt) (Ristori e secondo cancello fissato a 5 ore). Da qui ci si fionda in mezzo al bosco, per giungere al bivio con la traversata bassa al termine della carrareccia che sale da Colle Balisio lungo la via Grassi Lunghi. Ci si infila nuovamente verso il bosco sino alla Cornisella per poi risalire verso l’Agriturismo Brunino (24,7km – 1015mt) (punto di Ristoro e controllo). Dal Brunino si attraversa l’alpeggio e attraverso la vecchia mulattiera e alcuni tratti di strada (circa 500mt) si giunge all’imbocco del sentiero 33 poco sopra Monteno e ritornare nel centro storico di Pasturo e da qui attraverso le vie del paese si giunge all’arrivo posto alle scuole comunali (27,5km).
Starting list alla mano, non macherà Franco Sancassani, vincitore della prima edizione e il triatleta del Centro Sportivo Esercito Daniel Antonioli, presenti anche Mattia Gianola del Team Crazy Idea e Clemente Belinghieri. Al femminile, si presenteranno ai nastri di partenza Emanuela Brizio (Valetudo), Debora Cardone, Chiara Gianola e la vincitrice del Mezzalama 2013 Raffaella Rossi.
Maggiori informazioni: www.zacup.it
